Marò, Corte Suprema indiana esaminerà estensione permesso per Latorre

07 gennaio 2015La Corte suprema indiana ha accettato di discutere lunedì prossimo una nuova istanza presentata dall'Italia per una estensione del permesso concesso al fuciliere di Marina Massimiliano Latorre. Permesso concesso per consentire al militare di curarsi in Italia per le conseguenze dell'ictus subito a settembre.

La nuova istanza è stata presentata dall'avvocato K.T.S. Tulsi nell'aula numero uno della Corte Suprema allo stesso presidente H.L. Dattu. Il legale ha spiegato che l'intervento al cuore per Latorre è stato anticipato dall'8 al 5 gennaio e che ora è iniziato un periodo di convalescenza. Per questo ha chiesto la possibilità che il fuciliere possa restare in Italia per un periodo più lungo senza specificarne la durata. Il giudice ha quindi accettato la richiesta e ha fissato l'udienza. Fonti legali hanno spiegato che "non sarà' possibile un appello contro questa decisione". 

Latorre si trova in Italia da quando, lo scorso agosto, fu colpito in India da ischemia e gli fu per questo concesso un permesso di 4 mesi per curarsi nel nostro Paese. Lo scorso 5 gennaio, il fuciliere, è stato poi sottoposto ad un intervento al cuore per una malformazione congenita.

Il permesso di Latorre, la cui estensione era già una volta stata negata, scadrà alla mezzanotte del prossimo 12 gennaio. Ma è a questo punto quasi scontato che il marò non sarà in quella data in India, dove rimane l'altro fuciliere Salvatore Girone.