ITALIA
Assemblea di Confindustria
Mattarella a Confindustria: "Cogliere l'opportunità della ripresa, proseguire nelle riforme"
Sono le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel "cordiale saluto al presidente Squinzi, ai rappresentanti delle istituzioni e a tutti i partecipanti all'Assemblea Generale di Confindustria
"Siamo in una importante fase di cambiamento, dopo un lungo e sofferto periodo di crisi, con gravissimi effetti in termini di perdita di capacità produttiva e di occupazione, segnali indicano che anche in Italia si è avviata la ripresa", dice il Capo dello Stato.
"Dobbiamo cogliere questa opportunità per portare il Paese su un sentiero di crescita stabile e più sostenuto, cruciale per offrire opportunità ai giovani, per concretizzare l'aspirazione a un futuro migliore", è la raccomandazione di Mattarella nel "cordiale saluto al presidente Squinzi, ai rappresentanti delle istituzioni e a tutti i partecipanti all'Assemblea Generale di Confindustria".
Per il Presidente della Repubblica, "le istituzioni e la politica devono proseguire lungo il sentiero delle riforme strutturali per migliorare il contesto per fare impresa, promuovere la cultura della legalità del merito e della responsabilità, garantendo così condizioni per la competitività".
Squinzi: ho sempre creduto in Expo
Imprenditori e politici in prima fila per ascoltare l'intervento del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi per un'assemblea che cambia sede - eccezionalmente ad Expo quest'anno - ma non pelle: l'industria deve tornare al centro dell'agenda del governo. Presenti nell'Auditorium, tra gli altri, il commissario unico dell'Expo, Giuseppe Sala, diversi ministri, il presidente della società Expo e commissario del Padiglione Italia Diana Bracco, i segretari generali dei sindacati.
Come promesso lo scorso anno, Confindustria è al fianco dell'Esposizione universale, "occasione irripetibile per l'Italia" a voler usare le stesse parole del numero uno di viale dell'Astronomia, ma l'appuntamento di oggi - circa duemila gli invitati - è anche l'occasione per un bilancio di una visione chiara e strategica su quello che deve essere l'industria del futuro e come costruirla.
Un bilancio di non solo quanto fatto in tre anni di presidenza, ma un intervento su quanto resta da cambiare. Nel suo intervento Squinzi affronta il tema riforme, a cominciare da quella della pubblica amministrazione, infrastrutture, spending review, credito e internazionalizzazione, senza dimenticare il rapporto tra impresa e dipendenti. Giustizia, fisco, semplificazione le parole chiave per consentire alle aziende di essere competitive, crescere, investire di più e innovare.