ITALIA
"L'Italia è orgogliosa di Lampedusa"
Mattarella a Lampedusa inaugura un museo nel cuore dell'immigrazione
Mattarella: "La vera ragione per cui sono venuto a Lampedusa è quella di dire ai lampedusani che l'Italia è orgogliosa di Lampedusa"
Minuto di silenzio davanti alla scultura per il presidente assieme al sindaco dell'isola, Giusy Nicolini, il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.
Mattarella al suo arrivo a Lampedusa è stato accolto da un piccolo ambasciatore dell'isola, Samuele, il giovanissimo interprete di Fuocoammare. Insieme alle autorita dell'isola e siciliane, il giovane attore ha atteso il presidente della Repubblica davanti al nuovo museo dell'accoglienza per salutarlo e ringraziarlo della visita a Lampedusa. Il film italiano diretto da Gianfranco Rosi è stato premiato nello stesso anno con l'Orso d'oro per il miglior film al Festival di Berlino e racconta la vita di Samuele nell'isola mentre continuano gli sbarchi di migranti.
Mattarella, nel nuovo Museo della fiducia e del dialogo, ha poi notato e sottolineato come l'Amorino dormiente del Caravaggio qui esposto ricordi la drammatica immagine di Aylan trovato morto sulla spiaggia turca. "Ma quanti altri morti ci sono stati, quanti altri bambini sono giunti qui da soli, non ultima la bimba rimasta orfana a soli nove mesi che è ormai necessariamente italiana".
Lampedusa è "l'isola della speranza e del futuro - ha detto Mattarella -. Negli ultimi venti anni Lampedusa ha accresciuto il suo ruolo di crocevia, di porta d'Europa. In questa isola gli abitanti hanno fatto tutto ciò che era necessario e giusto ed è quello che motiva la mia presenza qui" ed ha aggiunto che "la vera ragione per cui sono venuto a Lampedusa è quella di dire ai lampedusani che l'Italia è orgogliosa di Lampedusa" e "l'Europa e l'Italia devono gratitudine e riconoscenza a Lampedusa. Per questo Lampedusa è la porta dell'Europa. Lampedusa è insieme la porta e il ponte tra l'Europa e gli altri continenti". Proprio per il delicato ruolo che sta svolgendo, Mattarella ha assicurato che "Lampedusa ha diritto all'aiuto e avrà l'aiuto necessario". Perché "nessuno può pensare di lasciare l'Italia e Lampedusa sole davanti a questi drammi".