POLITICA
Incontro al Quirinale con gli studenti
Mattarella sul 25 aprile. "È una festa di libertà che va consolidata"
"La Costituzione non è una reliquia", sottolinea nel suo discorso il capo dello Stato. Sull'emergenza immigrazione chiede "un'infallibile lotta contro i trafficanti" . Parlando dei due marò dice: "L'impegno dell'Italia non si è attenuato"
"La Costituzione non è una reliquia"
"La Costituzione non va conservata come reliquia in una teca, perché va applicata sempre, è una realtà viva", ha detto ancora il Capo dello Stato rivolgendosi agli studenti, "la sua vita e la sua applicazione è nelle vostre mani".
"Mai più sacrifici come il giovane Ugo Forno"
Dobbiamo fare in modo che non sia "mai più necessario in futuro prendere le armi per difendere la democrazia e che mai più ragazzi e adulti debbano perdere la vita" come il giovanissimo Ugo Forno, medaglia d'oro al valore civile per la Resistenza ucciso a 12 anni.
La vicenda
Il capo dello Stato ha ripercorso la vicenda del piccolo 'Ughetto', come lo chiamavano i compagni, "il ragazzo che radunò i suoi amici più grandi per impedire ai nazisti in fuga da Roma di far saltare un ponte sulla Salaria con l'obiettivo di ritardare l'arrivo degli alleati e quindi la liberazione. Il ponte fu salvato ma i tedeschi fuggendo lanciarono delle granate e uccisero 'Ughetto' e il suo compagno. Dobbiamo fare in modo che mai più in futuro in giovani debbano prendere le armi e fare gesti di eroismo come questo".
"Lotta inflessibile contro i trafficanti di esseri umani"
Ritornando alla tragedia del mare di domenica scorsa il capo dello Stato ha detto: "Dobbiamo unire l'impegno nel soccorso umanitario, in un'inflessibile lotta contro i trafficanti di esseri umani e contro il terrorismo".
"Impegno Italia per i due marò non si è attenuato"
Quanto alla vicenda dei due marò arrestati in India Mattarella ha colto l'occasione per far sapere che "l'impegno dell'Italia non si è attenuato. Nel momento in cui celebriamo la Festa di Liberazione - ha detto il capo dello Stato - il mio pensiero va anche ai due fanti di Marina, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone, che da oltre tre anni attendono giustizia. A loro va il mio incoraggiamento e ai loro familiari la mia vicinanza".