ITALIA
L'operazione chiamata "Global Airport Action"
Mega traffico di biglietti aerei falsi, 137 denunce fra Europa e America
Acquistati con carte elettroniche da organizzazioni criminali che gestiscono agenzie di viaggio abusive. Coinvolti 100 aeroporti in 31 Stati
L'operazione, denominata "Global Airport Action", ha visto impegnati gli agenti nel controllo di titoli di viaggio acquistati fraudolentemente attraverso l'uso di carte elettroniche di pagamento e ha interessato circa 100 aeroporti in 31 Stati, grazie alla collaborazione di circa 40 vettori operanti nel campo del trasporto aereo, di Mastercard, Visa, American Express, Diners, Discover, IATA e Perseuss, ed il contestuale supporto di Interpol, Europol, Ameripol, Frontex, Eurojust e Iata.
Per l'operazione sono state allestite tre centrali operative a: Ottawa, Bogotà, L'Aja. Il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni ha istituito una Sala Operativa per controlli sugli aeroporti di Torino Caselle, Genova Sestri, Milano Malpensa, Milano Linate, Bergamo Orio al Serio, Venezia Marco Polo, Bologna Guglielmo Marconi, Roma Fiumicino, Roma Ciampino, Napoli Capodichino, Reggio Calabria Tito Minniti, Catania Fontana Rossa, Palermo Punta Raisi, Cagliari Elmas.
In Italia, i controlli delle segnalazioni provenienti dagli istituti emittenti delle carte di credito hanno portato complessivamente alla denuncia di 15 persone (3 a Milano
Malpensa, 1 Milano Linate, 2 a Cagliari Elmas, 1 a Bergamo Orio al Serio, 1 a Torino Caselle, 3 a Napoli Capodichino, 1 a Roma Ciampino e 3 a Roma Fiumicino), perché trovate in possesso dei biglietti aerei ma non avevano al seguito le carte di credito con le quali avevano acquistato in frode i titoli di viaggio. I biglietti erano stati acquistati da terze persone o attraverso organizzazioni criminali che gestiscono agenzie di viaggio abusive alle quali si rivolgono le persone che li utilizzano.