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SALUTE

Sanità. Calano ricoveri e tempi di degenza

In ospedale ci andiamo per incidente, malattia grave, parto, infarto, ictus, problemi respiratori. Una sola giornata di degenza, in media, costa 456 euro.

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Con un anno di anticipo rispetto al ventilato taglio da 10 miliardi, la sanitá italiana nella sua parte più costosa aveva giá iniziato a stringere la cinghia: lo conferma il rapporto SDO del Ministero della salute per quel che riguarda i ricoveri e le giornate di degenza. 9.526.832 ricoveri ospedalieri, 63.129.031 giornate di degenza: questi i numeri dello scorso anno, in un rapporto del Ministro.

Rispetto al 2013 c'è una con una riduzione di 315 mila ricoveri (-3,2%) e di circa 1.184.000 giornate (-1,8%).

Ma il dato che emerge forte è la riduzione del 6,3% dei ricoveri inappropriati, un trend positivo che si è avviato dal 2007.

Il rapporto registra anche un significativo calo degli errori di compilazione delle schede che attribuiscono i cosiddetti DRG, corrispondono alla malattia ed all'intervento, oltre al quadro dei giorni di permanenza nelle strutture ospedaliere o in regime diurno per ogmi patologia: da 4.665.579 nel 2013 a 3.570.626 nel 2014, con una diminuzione del 9,9%.

La degenza media per i casi definiti Acuti è di 6,8 giorni, un valore costante in questi anni. Dal 2009 cala invece la degenza media per la Riabilitazione e la Lungodegenza: 26,3 giorni la prima, 25,7 la seconda. Per il ricovero e la degenza degli Acuti, il SSN spende 26 miliardi e 300 milioni. 2 miliardi vanno alla Riabilitazione, quasi mezzo miliardo alla Lungodegenza.
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