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ITALIA

Tragedia dell'immigrazione

Migranti, tragedia nel Salento. Trovato cadavere di una donna, si cercano altre disperse

In corso le ricerche di altre 3 o 4 donne. Nella notte tre i punti in cui sarebbe avvenuto lo sbarco, Marina di Novaglie, Leuca e infine Felloniche 

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Gli scafisti li avrebbero scaraventati nelle acque prima di allontanarsi a bordo di un natante. L'ennesima tragedia dell'immigrazione si consuma nelle acque della costa salentina. Il cadavere di una donna è stato ritrovato sulla spiaggia di Marina di Felloniche, in provincia di Lecce, non lontano da Marina di Novaglie, uno dei punti dello sbarco nella notte di 35 migranti. In corso le ricerche di altre 3 0 4 donne, una di loro, secondo la testimonianza di una compagna di viaggio, non era riuscita a sbarcare probabilmente perché non sapeva nuotare.

Farebbero parte di un gruppo di migranti di origine somala scaricati nella notte dagli scafisti che avrebbero poi ripreso il mare a bordo di un natante. A bordo avrebbero viaggiato 40 migranti, tra cui 21 donne e un minore. Nella zona stanno operando mezzi della Capitaneria di porto, Carabinieri e il nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco. Tre i punti in cui sarebbe avvenuto, intorno alle 3.30 della notte, lo sbarco in mare. Prima a Marina di Novaglie, in località Ciolo, dove un primo gruppo di migranti è stato trovato sugli scogli, poi a Leuca e infine a Felloniche dove invece i rinvenimenti sono avvenuti lungo la strada. Un uomo è stato recuperato in mare: è in stato di ipotermia ed è stato trasportato in ospedale a Tricase dove è stata portata anche una donna. 
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