POLITICA
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Comunali a Napoli, il ritorno di Bassolino: "Mi candido per le Primarie"
L'ex sindaco ed ex governatore della Campania, 68 anni, annuncia che parteciperà alla corsa per l'incarico di sindaco
Napoli
“Mi candido”. Con una frase lapidaria su Facebook e su Twitter, Antonio Bassolino annuncia il suo ritorno in campo. L’ex sindaco di Napoli dal 1993 al 2000, poi presidente della Regione Campania, si candiderà per le primarie del Centrosinistra in vista delle Comunali.
Del ritorno in campo del 68enne Bassolino, assente da incarichi istituzionali dal 2010 quando lasciò la guida della Regione a Stefano Caldoro, si discute da settimane.
Napoli prima di tutto
"Mi candido di nuovo a sindaco di Napoli. Fare il sindaco è stato l'impegno più grande della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città. Napoli prima di tutto, di ogni interesse particolare". Antonio Bassolino spiega così, in un post intitolato "Battaglia per Napoli e per il suo futuro", i motivi della sua nuova candidatura, a 15 anni dalla conclusione dei due mandati come sindaco del capoluogo campano. Per Bassolino "la crisi della città è infatti molto grave. È una crisi politica e civile, oltre che economica e sociale. Politica e civile deve dunque essere la risposta chiamando a raccolta le forze migliori e valorizzando le energie giovani. Unire Napoli contro le troppe divisioni è la strada maestra per
il futuro".
Del ritorno in campo del 68enne Bassolino, assente da incarichi istituzionali dal 2010 quando lasciò la guida della Regione a Stefano Caldoro, si discute da settimane.
Mi candido
— antoniobassolino (@a_bassolino) 21 Novembre 2015
Napoli prima di tutto
"Mi candido di nuovo a sindaco di Napoli. Fare il sindaco è stato l'impegno più grande della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città. Napoli prima di tutto, di ogni interesse particolare". Antonio Bassolino spiega così, in un post intitolato "Battaglia per Napoli e per il suo futuro", i motivi della sua nuova candidatura, a 15 anni dalla conclusione dei due mandati come sindaco del capoluogo campano. Per Bassolino "la crisi della città è infatti molto grave. È una crisi politica e civile, oltre che economica e sociale. Politica e civile deve dunque essere la risposta chiamando a raccolta le forze migliori e valorizzando le energie giovani. Unire Napoli contro le troppe divisioni è la strada maestra per
il futuro".