ITALIA
L'operazione
'Ndrangheta a Milano, 59 arresti. La cosca puntava al catering di Milan e Inter a San Siro
Dall'indagine è emerso che l'organizzazione criminale "voleva estromettere il servizio del Milan". In carcere, tra i 59 arrestati, anche un carabiniere
Gli arresti
In sostanza, nell'indagine del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e dei pm Marcello Tatangelo e Paola Biondolillo, è stata smantellata un'organizzazione legata alla cosca Libri-De Stefano-Tegano, attiva in città nella zona tra piazza Prealpi e viale Certosa. Le inchieste condotte negli ultimi anni, invece, hanno decapitato cosche operative nell'hinterland e in Lombardia. Il generale Stefanizzi durante la conferenza stampa ha ribadito che " è da 20 anni che non c'erano operazioni di questo tipo nell'area metropolitana milanese". Tra le persone arrestate peraltro ci sono parecchi imprenditori che dimostrano ancora la capacità della 'ndrangheta di infiltrarsi nei tessuti della società civile.
L'obiettivo
L'obiettivo della cosca Libri - De Stefano - Tegano era quello di gestire gli appalti del catering di Milan e Inter allo stadio di San Siro. Il particolare emerge dall'indagine della Dda di Milano. Gli arrestati avevano coinvolto anche un uomo delle forze dell'ordine, il carabiniere Carlo Milesi in servizio all'ispettorato del lavoro, per cercare di screditare l'azienda che si era aggiudicata regolarmente la gara per la ristorazione all'interno dello stadio e in questo modo riuscire ad ottenere l'appalto.