POLITICA
Scelta "concordata e condivisa" con il governo
Open Arms, Salvini: "C'era totale accordo con premier Conte"
"Il divieto ingresso nelle acque italiane di questa nave spagnola era a firma mia, del ministro dei Trasporti Toninelli e del ministro della difesa Trenta" ha detto il leader della Lega ed ex ministro dell'Interno
"L'affetto delle persone è incredibile, se pensano di impaurire me o gli italiani hanno fatto male i conti. Abbiamo al governo qualcuno che litiga su tutti ed è minoranza di questo Paese, la Lega è il primo partito, possono provare a processarci tutti, possono provare ad arrestarci tutti, ma non ci riusciranno: le idee non si arrestano" ha poi proseguito Salvini all'indomani del voto del Senato che dice sì alla richiesta di autorizzazione a procedere nei suoi confronti per il caso Open Arms.
L'ex ministro dell'Interno ricorda che è stata una scelta "concordata e condivisa" con il governo, ma "per le mie idee e per il mio Paese sono pronto ad andare fino in fondo", aggiunge. "Troverò un giudice che mi dice in tutto il mondo chi difende i confini fa il suo dovere, solo in Italia chi lo fa passa per criminale, non ho preoccupazioni di nessun tipo", conclude.