Orlando: "Smart working è lavoro a tutti gli effetti, non è attività di serie B"

17 marzo 2021"Lo smartworking non è lavoro di Serie B", lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando, intervenendo all'evento 'Welfare di prossimità: le opportunità del Recovery per le donne', organizzato dal Consiglio nazionale forense. "Lo smart working è lavoro a tutti gli effetti, non è una vacanza, serve un intervento in sede normativa", ha aggiunto.

"Credo sia molto importante agire rapidamente e credo che bisogna affermare in modo chiaro e forte che lo smart working è lavoro a tutti gli effetti e non è una specie di vacanza o un lavoro di serie B dal punto di vista della fatica, dell'impegno, della concentrazione. E dovrà trovare anche un'affermazione solenne in sede normativa".

Il ministro si è soffermato in particolare sul rapporto delle donne con la cura ampiamente intesa, dai figli agli anziani. "Sono elementi che stanno agendo sulle donne spesso simultaneamente". ha detto. "Gli economisti gli hanno dato un'etichetta, 'sandwich generation', le over 35 compresse tra la cura degli anziani e l'esigenza di crescere i figli. Su questo è bene agire rapidamente e affermare che lo smart working è lavoro a tutti gli effetti".

Un tema questo su cui il ministro si era espresso qualche giorno fa in audizione al Senato sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR annunciando che intende "costituire un gruppo di lavoro ad hoc e aprire velocemente un confronto con le parti sociali e la funzione pubblica". "Non appena avremo una stabilizzazione dei primi tre filoni, quelli su riforma degli ammortizzatori, politiche attive e vaccinazioni sui luoghi di lavoro, ci sono tre questioni: smart working, disoccupazione femminile e parità salariale, lavoratori legati alle piattaforme".