ITALIA
Operazione della polizia
Padova, consegne di droga in carcere: 15 arrestati. Coinvolti anche sei agenti
Individuata una rete che introduceva materiale vietato nella casa di reclusione. Secondo l'accusa venivano forniti anche telefonini e chiavette usb
Padova
Consegnavano ai detenuti del carcere di Padova droga e materiale tecnologico vietato. Con questa accusa sono state arrestate 15 persone, che dovranno rispondere di spaccio di stupefacenti e corruzione di pubblici ufficiali. Tra gli arrestati ci sono anche sei agenti della Polizia Penitenziaria in servizio presso la casa di reclusione.
Nell’operazione sono stati coinvolti oltre cento uomini della polizia e sono state effettuate 22 perquisizioni. Le indagini, coordinate dal Servizio centrale operativo e dalla Direzione centrale servizi antidroga con l’ausilio delle Squadre Mobili di 13 città, hanno individuato un vero e proprio sistema di consegne all’interno del carcere padovano. In concorso con ex detenuti e familiari dei carcerati, secondo gli inquirenti venivano introdotte droghe di vario genere (eroina, cocaina, hashish, metadone) e materiale tecnologico (telefonini, schede sim, chiavette usb).
Nell’operazione sono stati coinvolti oltre cento uomini della polizia e sono state effettuate 22 perquisizioni. Le indagini, coordinate dal Servizio centrale operativo e dalla Direzione centrale servizi antidroga con l’ausilio delle Squadre Mobili di 13 città, hanno individuato un vero e proprio sistema di consegne all’interno del carcere padovano. In concorso con ex detenuti e familiari dei carcerati, secondo gli inquirenti venivano introdotte droghe di vario genere (eroina, cocaina, hashish, metadone) e materiale tecnologico (telefonini, schede sim, chiavette usb).