SPETTACOLO
Cinema e musica
Pino Daniele e Massimo Troisi: i due napoletani che hanno conquistato il mondo
Partiti dai vicoli del capoluogo campano, hanno portato la loro arte a una fama internazionale. Legati da una forte amicizia, hanno collaborato in diverse occasioni
Roma
Uno ha rappresentato Napoli nel mondo della musica, l’altro nel mondo del cinema. Ma in realtà, il legame di Pino Daniele e Massimo Troisi con la loro città è più territoriale e limitato alla carta d’identità più che motivato dalla loro produzione artistica. Entrambi, infatti, partiti dai vicoli del capoluogo campano e fortemente accostati nell’immaginario collettivo alla cultura partenopea, hanno poi intrapreso carriere molto più ambiziose, non solo andando oltre i confini cittadini, ma anche quelli nazionali. Un paradosso che, nonostante le conclusioni semplicistiche di molta critica generalista, non ha impedito a nessuno dei due di sentirsi sminuito nell’essere costantemente affiancato al concetto di rappresentante della “napoletanità”.
Un legame fortissimo
Tutti e due avevano un accento marcato, tutti e due avevano cominciato cantando e recitando in dialetto, ma poi la musica di Daniele e il cinema di Troisi erano diventati universali, abbracciando stili e temi amati un po’ ovunque. Una caratteristica in comune che ha anche cementificato la loro amicizia, diventata sodalizio professionale in diverse circostanze. In ben tre occasioni, infatti, Daniele ha composto le musiche di pellicole dirette da Troisi: prima “Ricomincio da tre”, poi “Le vie del Signore sono finite” e infine “Pensavo fosse amore…invece era un calesse”. E proprio per quest’ultima occasione Daniele regala al suo amico uno dei suoi brani più amati e diventati celebri, “Quando”. Il film, interpretato dallo stesso regista insieme a Francesca Neri, partì in sordina per poi diventare uno dei film italiani di maggior successo degli anni 90: e la pellicola si chiude proprio sulle note della canzone di Pino Daniele.
di Giancarlo Usai
Un legame fortissimo
Tutti e due avevano un accento marcato, tutti e due avevano cominciato cantando e recitando in dialetto, ma poi la musica di Daniele e il cinema di Troisi erano diventati universali, abbracciando stili e temi amati un po’ ovunque. Una caratteristica in comune che ha anche cementificato la loro amicizia, diventata sodalizio professionale in diverse circostanze. In ben tre occasioni, infatti, Daniele ha composto le musiche di pellicole dirette da Troisi: prima “Ricomincio da tre”, poi “Le vie del Signore sono finite” e infine “Pensavo fosse amore…invece era un calesse”. E proprio per quest’ultima occasione Daniele regala al suo amico uno dei suoi brani più amati e diventati celebri, “Quando”. Il film, interpretato dallo stesso regista insieme a Francesca Neri, partì in sordina per poi diventare uno dei film italiani di maggior successo degli anni 90: e la pellicola si chiude proprio sulle note della canzone di Pino Daniele.