POLITICA
Il caso
Riforma Popolari, Davide Serra ascoltato dalla Consob: "Sono soddisfatto"
Il finanziere del fondo Algebris - tra i primi sostenitori di Matteo Renzi - Davide Serra viene ricevuto in audizione dall'autorità di vigilanza sulla Borsa che ha aperto un faro sulle vendite di azioni delle banche Popolari successive alla riforma del governo
''Posso dirle - ha detto all'Ansa il finanziere uscendo - che siamo solo contenti che le autorità controllino tutto in maniera veloce e corretta''.
L'audizione è durata molte ore. Il finanziere ha varcato il portone della Consob attorno alle 15.30 ed è uscito dopo le 20. Molto del tempo sarebbe servito anche per verbalizzare.
''Com'è andata?'', gli è stato chiesto al termine dal giornalista dell'Ansa. ''Perfettamente''. Sarà ascoltato nuovamente? ''Quello che posso dire è che siamo solo contenti che le autorità controllino tutto in maniera veloce e corretta''.
L'audizione della Consob si inquadra negli accertamenti avviati dall'Autorità borsistica a seguito del varo del decreto sulle Popolari e agli accertamenti avviati sui titoli degli istituti. Lo stesso presidente Giuseppe Vegas, intervenendo in audizione in Parlamento, aveva parlato di operazioni anomale per 10 milioni su questi titoli e aveva annunciato che era stata avviata un'indagine con collaborazioni in 5 diversi Paesi.
La versione di Serra
Serra era già intervenuto sul tema. Con interviste e Tweet, aveva spiegato di aver venduto in un'unica operazione 5,2 milioni di azioni del Banco Popolare realizzando una perdita. Aveva poi smentito in modo deciso che nella sede di Algebris a Londra ci fosse stata una riunione né prima né dopo l'annuncio dell'intervento legislativo del governo sulle Popolari. Serra è uscito dalla sede Consob sostenendosi con delle stampelle. Il finanziere era già stato convocato le settimane scorse dall'autorità guidata da Giuseppe Vegas ma, avendo avuto un grave incidente sugli sci, aveva inviato la documentazione medica e chiesto di posticipare l'incontro, che - come concordato - è avvenuto oggi.