ITALIA
La prima volta senza una sentenza del tribunale
Sindaco di centrodestra celebra un matrimonio gay
Il primocittadino uscente, Stefano Aguzzi, era alla guida di una giunta di centrodestra. Ha trascritto questa mattina nel registro di stato civile il matrimonio tra Fausto Schermi ed Elwin Van Dijk, già celebrato dalla coppia nei Paesi Bassi nel 2008
Fano
Fausto Schermi ed Elwin van Dijk, rispettivamente un ex dirigente comunale 58enne e un educatore 56enne hanno realizzato il sogno più grande: vedere riconosciute le loro nozze anche in Italia. E' accaduto a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino, dove il sindaco Stefano Aguzzi, prima di terminare il suo mandato, ha celebrato le nozze civili dei due uomini, che si erano sposati già in Olanda nel 2008. E' la prima volta che in Italia viene riconosciuto un matrimonio gay senza una sentenza di un tribunale, come invece era accaduto a Grosseto.
Il sindaco a capo di una giunta di centrodestra
I due sposi si sono presentati in Comune nella sala della Concordia, dove si celebrano i matrimoni civili, accompagnati dai parenti e da un numeroso gruppo di amici, mentre a un centinaio di metri, in Piazza XX Settembre, una decina di aderenti a Fdi-An mostrava un cartello con la scritta "Uomo+donna=famiglia". "Non pensavo che questo mio atto fosse così enfatizzato - ha commentato Aguzzi, a capo di una giunta di centrodestra, di fronte a una sala gremita -. E' una mia decisione come sindaco e mi prendo tutta la responsabilità, anche nei confronti del dissenso interno alla mia maggioranza della quale rispetto l'opinione".
Il sindaco a capo di una giunta di centrodestra
I due sposi si sono presentati in Comune nella sala della Concordia, dove si celebrano i matrimoni civili, accompagnati dai parenti e da un numeroso gruppo di amici, mentre a un centinaio di metri, in Piazza XX Settembre, una decina di aderenti a Fdi-An mostrava un cartello con la scritta "Uomo+donna=famiglia". "Non pensavo che questo mio atto fosse così enfatizzato - ha commentato Aguzzi, a capo di una giunta di centrodestra, di fronte a una sala gremita -. E' una mia decisione come sindaco e mi prendo tutta la responsabilità, anche nei confronti del dissenso interno alla mia maggioranza della quale rispetto l'opinione".