ITALIA
Ostacolo alla vigilanza l'accusa contestata
La Procura di Arezzo chiede il rinvio a giudizio per i vertici di Banca Etruria
Chiesto giudizio per l'ex presidente Giuseppe Fornasari, l'ex ad Luca Bronchi e per il dirigente Davide Canestri
Il procuratore ha quindi rinotificato l'avviso di chiusura indagini, per il secondo filone, a Fornasari, Bronchi, all'ex presidente e all'ex ad della società Methorious, Fabio Palumbo ed Ernesto Meocci.
Il primo fascicolo, che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio, venne aperto da Rossi nel marzo 2014 dopo la relazione degli ispettori di Bankitalia. Secondo l'accusa gli ex amministratori dell'istituto di credito avrebbero rappresentato a Banca d'Italia un quadro non del tutto veritiero sulla situazione patrimoniale e finanziaria della banca di via Calamandrei. Per il secondo filone dell'inchiesta, quello sulle false fatturazioni, il procuratore Rossi secondo quanto si apprende avrebbe rinotificato l'avviso di chiusura indagini nei giorni scorsi. Da questo ramo dell'inchiesta uscirebbe così Lorenzo Rosi, l'ultimo presidente della banca, indagato nel terzo fascicolo, quello relativo al conflitto di interessi.