ITALIA
Gli ordini arrivavano via Whatsapp
Ragusa, appartamento trasformato in centrale di spaccio della droga frequentata da minorenni
Un 26enne è stato arrestato e due ventenni sono stati denunciati. Si poteva chiedere la consegna a domicilio dello stupefacente, o fumare lì in casa. Decisive le denunce dei genitori dei giovanissimi assuntori
Ragusa
Avevano trasformato un appartamento nel cuore della movida ragusana in una centrale di hashish e marijuana, frequentatissima da minorenni. Per questo un 26enne è stato arrestato e due ventenni sono stati denunciati. I contatti e gli ordini, secondo quanto ricostruito dai poliziotti della Squadra mobile di Ragusa, arrivavano via Whatsapp. Si poteva anche chiedere la consegna a domicilio dello stupefacente, o fumare lì in casa. Decisive le denunce dei genitori dei giovanissimi assuntori.
Padri e madri preoccupati per lo strano comportamento dei figli che si volevano recare in centro assolutamente da soli, per le cartine trovate negli zaini di scuola o per l'incessante richiesta di piccole somme di denaro. Così, gli agenti in borghese hanno accertato che effettivamente in via Martorana, a pochi passi da piazza San Giovanni, luogo di ritrovo dei giovani ragusani, c'era qualcosa di sospetto. E' scattata quindi l'irruzione: all'interno diversi ragazzi. Nel corso della perquisizione sono stati trovati quasi 200 grammi di hashish e marijuana: le dosi erano ovunque, nei cassetti, sotto il letto, in cucina, negli armadi. Tre acquirenti hanno ammesso di essersi recati lì per comprare droga: uno di loro aveva nascosto hashish negli slip, due quattordicenni nel reggiseno.
Padri e madri preoccupati per lo strano comportamento dei figli che si volevano recare in centro assolutamente da soli, per le cartine trovate negli zaini di scuola o per l'incessante richiesta di piccole somme di denaro. Così, gli agenti in borghese hanno accertato che effettivamente in via Martorana, a pochi passi da piazza San Giovanni, luogo di ritrovo dei giovani ragusani, c'era qualcosa di sospetto. E' scattata quindi l'irruzione: all'interno diversi ragazzi. Nel corso della perquisizione sono stati trovati quasi 200 grammi di hashish e marijuana: le dosi erano ovunque, nei cassetti, sotto il letto, in cucina, negli armadi. Tre acquirenti hanno ammesso di essersi recati lì per comprare droga: uno di loro aveva nascosto hashish negli slip, due quattordicenni nel reggiseno.