EUROPA
Conferenza degli ambasciatori
Recovery Fund e stato di diritto, passa la mediazione tedesca malgrado 8 Paesi contrari
Il no arriva da Belgio, Lussemburgo, Ungheria, Polonia, Olanda, Finlandia, Danimarca, Austria. Berlino: il negoziato rischia lo stallo
Secondo quanto si apprende da fonti diplomatiche europee, il compromesso sul meccanismo dello stato di diritto è passato comunque a maggioranza qualificata.
Hanno votato contro, per motivi opposti, i Paesi "frugali" (Olanda, Finlandia, Danimarca, Austria) oltre a Belgio e Lussemburgo da un lato; e Ungheria e Polonia dall'altro.
Berlino: negoziato sul Recovery Fund rischia lo stallo
"Con il dibattito acceso sul meccanismo sullo stato di diritto nell'Ue e al Consiglio si rischia sempre più un blocco di tutti i negoziati sul Bilancio. Il programma è ancora ritardato. Già ora saranno probabilmente inevitabili ritardi con conseguenze per la ripresa economica dell'Europa", commenta l'ambasciatore tedesco presso la Ue, Clauss.