POLITICA
L'intervento del premier
Crisi Grecia, e Renzi cita il Truman show
ha citato il film The Truman Show.
La pellicola fu diretta nel 1998 dal regista australiano Peter Weir e interpretata da Jim Carrey, in una delle sue prove attoriali più apprezzate.
Il film, candidato a tre Premi Oscar nel 1999 e premiato con tre BAFTA e altrettanti Golden Globe, è ispirato alla moda (allora nascente..) di raccontare la vita in tv attraverso i reality show, immaginando una situazione paradossale, portata all'estremo, dalla quale emergono temi filosofici.
Molti elementi del film sembrano rimandare al romanzo Tempo fuor di sesto (1959) di Philip K. Dick (il titolo originale Time Out of Joint è una citazione dell'Amleto di Shakespeare), che tratta di un uomo che si trova a vivere in un falso mondo tranquillo, creato per lui perché la società vuole sfruttare i suoi poteri nascosti di chiaroveggenza, mentre all'esterno di questo involucro utopistico infuria la guerra.
Sono inoltre evidenti i riferimenti al romanzo 1984 di George Orwell: la figura del personaggio Christof, il dominus della finzione, non può non far tornare alla mente infatti l'occhio onnipresente del Grande Fratello orwelliano che come Christof controlla le vite altrui per soddisfare la propria voglia di potere.
Ecco la memorabile sequenza finale del film, nella quale il protagonista vede squarciarsi il velo che lo separa dalla realtà.
In un intervento a margine del suo discorso al Cern di Ginevra, il presidente del Consiglio, Mattero Renzi,
La pellicola fu diretta nel 1998 dal regista australiano Peter Weir e interpretata da Jim Carrey, in una delle sue prove attoriali più apprezzate.
Il film, candidato a tre Premi Oscar nel 1999 e premiato con tre BAFTA e altrettanti Golden Globe, è ispirato alla moda (allora nascente..) di raccontare la vita in tv attraverso i reality show, immaginando una situazione paradossale, portata all'estremo, dalla quale emergono temi filosofici.
Molti elementi del film sembrano rimandare al romanzo Tempo fuor di sesto (1959) di Philip K. Dick (il titolo originale Time Out of Joint è una citazione dell'Amleto di Shakespeare), che tratta di un uomo che si trova a vivere in un falso mondo tranquillo, creato per lui perché la società vuole sfruttare i suoi poteri nascosti di chiaroveggenza, mentre all'esterno di questo involucro utopistico infuria la guerra.
Sono inoltre evidenti i riferimenti al romanzo 1984 di George Orwell: la figura del personaggio Christof, il dominus della finzione, non può non far tornare alla mente infatti l'occhio onnipresente del Grande Fratello orwelliano che come Christof controlla le vite altrui per soddisfare la propria voglia di potere.
Ecco la memorabile sequenza finale del film, nella quale il protagonista vede squarciarsi il velo che lo separa dalla realtà.