POLITICA
A sorpresa alla festa dell'Unità a Roma
Renzi a militanti: "Verdini non entrerà mai nel Pd"
Così il premier che poi coglie l'occasione per fare un nuovo sondaggio sul gradimento dei cittadini romani per il sindaco Marino. I cittadini sono divisi e il leader Pd commenta: "Non riapriamo il dibattito"
Roma
"Verdini non entrerà mai nel Pd". Lo ha garantito Matteo Renzi parlando ai militanti alla festa dell'Unità a Roma. Il premier era atteso per domani sera, ma è intervenuto questa sera facendo un giro degli stand e concedendosi una partita a biliardino con altri dirigenti del partito, compreso il sottosegretario Luca Lotti.
Il presidente del Consiglio ha fatto un nuovo sondaggio sul gradimento al sindaco di Roma, Ignazio Marino. I cittadini sono divisi e il leader Pd commenta: "Non riapriamo il dibattito". Ad un altro cittadino che definisce Marino una mina e invita a fallo dimettere, Renzi si limita ad un "Dai..reggiamo".
I militanti del Pd hanno espresso al premier preoccupazioni per le pensioni minime, le tasse, difficoltà a trovare lavoro. Il premier ha rassicurato illustrando prima il piano fiscale: "Abbiamo fatto gli 80 euro nel 2014, nel 2015 togliamo le tasse sulla casa poi interverremo su Ires, Irpef e anche sulle pensioni minime". Poi ha parlato di pensioni. E al riguardo ha spiegato: bisogna fare due tipi di interventi: per la flessibilità in uscita, "perché si vive più a lungo e chi vuole deve poter andare in pensione un po' prima", e su quelle minime.
Il presidente del Consiglio ha fatto un nuovo sondaggio sul gradimento al sindaco di Roma, Ignazio Marino. I cittadini sono divisi e il leader Pd commenta: "Non riapriamo il dibattito". Ad un altro cittadino che definisce Marino una mina e invita a fallo dimettere, Renzi si limita ad un "Dai..reggiamo".
I militanti del Pd hanno espresso al premier preoccupazioni per le pensioni minime, le tasse, difficoltà a trovare lavoro. Il premier ha rassicurato illustrando prima il piano fiscale: "Abbiamo fatto gli 80 euro nel 2014, nel 2015 togliamo le tasse sulla casa poi interverremo su Ires, Irpef e anche sulle pensioni minime". Poi ha parlato di pensioni. E al riguardo ha spiegato: bisogna fare due tipi di interventi: per la flessibilità in uscita, "perché si vive più a lungo e chi vuole deve poter andare in pensione un po' prima", e su quelle minime.