POLITICA
Sul Colle: "Serve una maggioranza ampia, nessuno ha il potere di veto"
Renzi da Fazio: "C'è un'Italia più bella delle schifezze, io ci credo"
Il presidente del Consiglio a 'Che tempo che fa' parla dello scandalo mafia capitale. "Nel 2015 - dice -manterremo tutti i nostri impegni europei, lavoreremo perché gli investimenti siano tolti dal patto di stabilita, attraverso il piano Juncker. Poi annuncia: "Nel Cdm del 24 dicembre decreto su Ilva e decreti legislativi sul lavoro per attuare la riforma" .
Roma
Parla dello scandalo mafia capitale il premier Renzi. Ospite di Fabio Fazio a 'Che tempo che fa' il presidente del Consiglio non usa mezzi termini: "A Roma sono state fatte schifezze pazzesche, perché non solo si ruba, ma si ruba sui più deboli" e se ci sono i ladri, la risposta delle persone perbene non è lo scoraggiamento. "Ma dopo 300 giorni - sostiene il premier - ho l'energia del primo giorno nel dire stavolta cambiamo perbene. C'è un'Italia più bella delle schifezze".
Poi la risposta all'Anm dopo il comunicato di ieri: "I magistrati scrivano le sentenze, non comunicati stampa. In Italia non sono tutti ladri. Se uno ha rubato, deve pagare e, se è dirigente pubblico, non deve più avere a che fare con la cosa pubblica".
Sulla Rai il premier, che annuncia che le riforme costituzionali e la nuova legge elettorale saranno approvate entro il 31 gennaio 2015, afferma: "Il canone in bolletta era una buona idea, ma c'erano problemi tecnici. Voglio una Rai e un Paese all'avanguardia, al servizio della scuola".
UIn accenno ai rapporti con l'Europa: "Nel 2015 cercheremo di mantenere tutti i nostri impegni Ue e lavoreremo perchè gli investimenti siano sbloccati dal patto di stabilità, anche levando dal computo i fondi europei". "Nel 2015 - dice Renzi - vanno tolti gli investimenti dal computo del 3% per il rapporto deficit-pil".
Per quanto riguarda la questione presidenza della Repubblica, il presidente del Consiglio afferma che è necessaria una maggioranza, la più ampia possibile "coinvolgendo tutti anche Fi, M5S e Sel". Ma nessuno, osserva Renzi, ha il diritto di veto, neppure il Pd. Poi ribadisce che il patto del Nazareno "non comprende il Quirinale. Allora l'incarico di Napolitano non era in discussione. Il patto del Nazareno comprende riforme e legge elettorale".
"Mercoledì 24 dicembre - annuncia poi Renzi - ci sarà un Consiglio dei ministri importante dove saranno varati "i decreti legislativi sul lavoro per attuare la riforma" e i decreti sul fisco. Poi quello, importantissimo, sull'Ilva di Taranto: "Ho la fama - dice - di essere quando mi occupo di lavoro di destra, quando mi occupo di aziende di sinistra. Ma per me l'Ilva è una realtà che va salvata a tutti i costi, con intervento pubblico e un grande intervento di risanamento ambientale".
Poi la risposta all'Anm dopo il comunicato di ieri: "I magistrati scrivano le sentenze, non comunicati stampa. In Italia non sono tutti ladri. Se uno ha rubato, deve pagare e, se è dirigente pubblico, non deve più avere a che fare con la cosa pubblica".
Sulla Rai il premier, che annuncia che le riforme costituzionali e la nuova legge elettorale saranno approvate entro il 31 gennaio 2015, afferma: "Il canone in bolletta era una buona idea, ma c'erano problemi tecnici. Voglio una Rai e un Paese all'avanguardia, al servizio della scuola".
UIn accenno ai rapporti con l'Europa: "Nel 2015 cercheremo di mantenere tutti i nostri impegni Ue e lavoreremo perchè gli investimenti siano sbloccati dal patto di stabilità, anche levando dal computo i fondi europei". "Nel 2015 - dice Renzi - vanno tolti gli investimenti dal computo del 3% per il rapporto deficit-pil".
Per quanto riguarda la questione presidenza della Repubblica, il presidente del Consiglio afferma che è necessaria una maggioranza, la più ampia possibile "coinvolgendo tutti anche Fi, M5S e Sel". Ma nessuno, osserva Renzi, ha il diritto di veto, neppure il Pd. Poi ribadisce che il patto del Nazareno "non comprende il Quirinale. Allora l'incarico di Napolitano non era in discussione. Il patto del Nazareno comprende riforme e legge elettorale".
"Mercoledì 24 dicembre - annuncia poi Renzi - ci sarà un Consiglio dei ministri importante dove saranno varati "i decreti legislativi sul lavoro per attuare la riforma" e i decreti sul fisco. Poi quello, importantissimo, sull'Ilva di Taranto: "Ho la fama - dice - di essere quando mi occupo di lavoro di destra, quando mi occupo di aziende di sinistra. Ma per me l'Ilva è una realtà che va salvata a tutti i costi, con intervento pubblico e un grande intervento di risanamento ambientale".