Original qstring:  | /dl/rainews/articoli/Renzi-prende-tempo-su-ipotesi-rimpasto-vedremo-a-ottobre-31030307-73eb-4368-9005-3b84953efd8b.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Totoministri

Il premier Renzi prende tempo sull'ipotesi "rimpasto": rimandato ad ottobre

Il presidente del Consiglio deve decidere se limitarsi a sostituire Federica Mogherini, dal primo novembre Lady Pesc, oppure se intervenire in modo più massiccio sulla squadra di governo

Condividi
Una "discussione sul rimpasto" Matteo Renzi non la vuole, il premier in conferenza stampa rimanda ad ottobre ogni ragionamento sulla sostituzione di Federica Mogherini (dal primo novembre Lady Pesc) alla Farnesina e sulle eventuali implicazioni che questo passaggio potrà avere.

Toccare la squadra di governo è operazione sempre delicata, a maggior ragione alla vigilia di un autunno che comunque sarà impegnativo per il governo, visto l'andamento dei conti pubblici e i richiami alla continuità del rigore lanciati da Angela Merkel alla Bce. 

Il premier, spiegano fonti parlamentari Pd, vuole valutare con accortezza ogni mossa e solo ad ottobre deciderà che tipo di operazione fare, se una semplice sostituzione della Mogherini magari con Lapo Pistelli, già vice-ministro alla Farnesina, o procedere a mosse di altro tipo.

I nomi sul campo
I nomi che circolano per gli Esteri sono diversi, a cominciare da quello del leader Ncd Angelino Alfano, all'attuale sottosegretario alla presidenza del consiglio Sandro Gozi (che ha la delega agli affari europei), all'attuale ministro della Difesa Roberta Pinotti, fino al manager Andrea Guerra - da oggi libero dalla guida di Luxottica - che già a febbraio venne contattato da Renzi per il dicastero dello Sviluppo economico.

I rapporti con il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, poi, sono descritti come tutt'altro che idilliaci e anche la pattuglia di ministri Ncd è considerata dal Pd, e dallo stesso Renzi, un po' sovradimensionata, tanto che da settimane si parla della possibile sostituzione di Maurizio Lupi con un democratico. Poco entusiasmo, sempre stando alle fonti parlamentari democratiche, suscita anche Federica Guidi e qualche ambizione di governo la avrebbe la vicesegretaria Pd e presidente del Friuli Debora Serracchiani. Ma, appunto, Renzi deve prima capire che tipo di operazione fare.

La soluzione Pistelli
La soluzione Pistelli, come quella di Guerra, sembra quella più probabile se si opterà per una semplice sostituzione della Mogherini, senza un rimescolamento più ampio degli uomini e dei pesi dei vari partiti all'interno del governo. 
Condividi