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POLITICA

Ddl Boschi

Riforma Senato, al via l'esame dell'articolo 2. Grasso: "Sono imparziale"

Dopo l'approvazione dell'articolo 1 riprendono i lavori per l'esame dell'articolo 2 su composizione ed elezione del Senato. Da Governo parere favorevole a emendamento Finocchiaro. Ammesso un solo voto segreto. Intanto continuano le polemiche sull'emendamento "canguro", Grasso: "Testo Cociancich c'è"

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È ripreso in Senato l'esame del Ddl Boschi. Dopo l'approvazione dell'articolo 1 i lavori proseguono ora con l'esame degli emendamenti all'articolo 2 su composizione ed elezione del Senato. Delle sei votazioni segrete annunciate è stato ammesso un solo voto segreto, per l'emendamento a firma Calderoli sulla tutela delle minoranze linguistiche.
La seduta subito dopo l'inizio è stata sospesa: il sottosegretario alle Riforme, Luciano Pizzetti, ha chiesto una pausa di mezz'ora per valutare le riformulazione di alcuni emendamenti richiesta ieri sera dal presidente del Senato, Pietro Grasso, per poterli ritenere ammissibili. 

Respinto l'emendamento che sopprimeva l'art. 2
Con 176 no, 120 sì e 4 astenuti è stato respinto dall'Aula l'emendamento soppressivo dell'articolo 2 del ddl Boschi. Firmato da Andrea Marcucci (Pd), l'emendamento era stato ritirato ma l'M5S l'aveva fatto proprio.

Repinto anche l'emendamento presentato da Andrea Augello (Ncd-Ap) all'art.2 del ddl Boschi. L'emendamento era stato ritirato dal firmatario e fatto proprio dalle opposizioni. La proposta di modifica che è stata respinta con 171 no, 112 si e 6 astenuti, prevedeva: "La durata del mandato dei senatori, designati dai cittadini della Regione con metodo proporzionale, è di cinque anni. I senatori sono di diritto membri del Consiglio regionale e ne integrano il plenum. Il Consiglio regionale convalida la loro elezione secondo le modalità previste dal secondo comma".

Calano voti maggioranza
L'Aula del Senato respinge poi un emendamento di Sel (al quale ne erano collegati altri) all'articolo 2 del ddl Boschi, ma i voti della maggioranza diminuiscono: dai 171 dell'ultima votazione stavolta la proposta di modifica non passa per 161 no, contro 107 si e 2 astenuti.

Ok a emendamento Finocchiaro
Il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, ha espresso parere favorevole solo all'emendamento Finocchiaro presentato all'articolo 2 della riforma costituzionale. Si tratta dell'emendamento che contiene l'accordo raggiunto nel Pd e nella maggioranza e che fissa il principio della elettività dei senatori-consiglieri regionali. 

Polemiche su emendamento "canguro"
Continuano intanto le polemiche sull'emendamento "canguro".  "Il documento esiste, è intestato ed è sottoscritto dal senatore Cociancich che non ha disconosciuto la sua sottoscrizione", così il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha risposto alla richiesta della Lega di chiarire la paternità dell'emendamento che ha permesso di bypassare i voti segreti all'articolo 1 della riforma costituzionale. Interviene in Aula il senatore Cociancich che si rivolge al Presidente Grasso: "Non avevo preso la parola anche per rispetto nei suoi confronti perché per me la parola del Presidente del Senato non si discute. Assumo comunque la totale paternità dell'emendamento. E ne ho presentati anche altri alla riforma".

Grasso: "Sono imparziale"
Il Presidente del Senato si difende anche dalle accuse del senatore Alberto Airola del M5S che lo aveva accusato di essere parziale nella gestione dell'esame del ddl Boschi: "Sono imparziale e resto arbitro".

Baggare verdiniani-M5S
Volano gli stracci nell'Aula di Palazzo Madama fra i verdiniani e M5S. Il tutto scatenato da un gesto del senatore Lucio Barni nei confronti della senatrice M5S Barbara Lezzi. Un gesto sessista molto volgare, riferiscono i pentastellati, che ha scatenato la dura protesta trasversale delle senatrici.
 
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