POLITICA
Presentati in commissione 580 sub-emendamenti
Riforme: fronte trasversale per il Senato elettivo, 18 della maggioranza
Trentacinque senatori, di cui 18 della maggioranza (16 del Pd, più Mario Mauro ed Enrico Buemi) hanno depositato un sub-emendamento che ripropone il Senato elettivo. La riforma sarà messa al voto in Commissione Affari Costituzionali lunedì pomeriggio alle 16
Oltre all'emendamento sull'elezione diretta del Senato - riferiscono in conferenza stampa i senatori Chiti, Casson, Mauro, Campanelle a De Petris - ne sono stati presentati altri, per un numero complessivo di 14 proposte. Tra questi ve ne è uno che ripristina quasi il bicameralismo perfetto. Infatti attribuisce al Senato poteri legislativi non solo sulle riforme costituzionali (come fa anche il ddl del governo), ma anche su una serie di altre materie che potrebbero essere ampliate. Tra queste i rapporti con la Chiesa cattolica e le altre confessioni; la condizione giuridica dello straniero, le libertà personali; la libera manifestazione del pensiero; le garanzie processuali; la tutela della salute; diritti politici e sindacali; casi di incandidabilità, ineleggibilità e conflitto di interessi; norme sul referendum, il Consiglio di Stato, la Corte dei Conti, la magistratura ordinaria, il Csm; l'esercizio della giurisdizione; la Corte costituzionale.