POLITICA
I sì sono stati 158, i no 89, gli astenuti 6
Riforme: via libera del Senato a nuovo federalismo
Approvato l'articolo 31 del ddl Boschi che riscrive l'articolo 117 della Costituzione, vale a dire l'assetto federale dello Stato, con l'eliminazione delle materie di competenza concorrente tra Stato e Regioni
Nella riforma del 2001 del Titolo V, all'articolo 117, venivano previste una serie di materie su cui era lo Stato ad avere la competenza legislativa, lasciando le
altre alle Regioni, mentre su alcune c'era una competenza concorrente tra Stato e Regioni. I conflitti di attribuzione tra lo Stato e le diverse Regioni sono stati in questi anni il maggior numero di cause che la Corte Costituzionale ha dovuto affrontare.
Il ddl Boschi abroga le materie di competenza concorrente, e riporta in capo allo Stato alcune competenze. Tra esse la tutela dell'ambiente e dei beni culturali; la produzione, il trasporto e la distribuzione dell'energia; le infrastrutture strategiche e le grandi reti di trasporto di interesse nazionale; sistema nazionale della protezione civile.
In più nel nuovo articolo 117 c'è la cosiddetta clausola di salvaguardia dell'unità nazionale. Infatti "su proposta del Governo la legge dello Stato può intervenire in materie o funzioni non riservate alla legislazione esclusiva quando lo richiede la tutela dell'unità giuridica o dell'unità economica della Repubblica o lo rende necessario la realizzazione di programmi o di riforme economico-sociali di interesse nazionale".