POLITICA
Le dimissioni del sindaco di Roma
Roma, le tre "colpe" di Ignazio Marino. Ecco perché il Pd lo ha lasciato
Tutto è iniziato il 27 agosto, giorno del "verdetto" di Alfano sul destino di Roma sulla cui amministrazione pendeva il rischio commissariamento
Tutto e' iniziato il 27 agosto, giorno del "verdetto" di Alfano sul destino di Roma sulla cui amministrazione pendeva il rischio commissariamento. Marino non c'era. Era in vacanza in America dove e' rimasto nonostante pochi giorni prima del 27 agosto ci fossero state le polemiche sul funerale show dei Casamonica.
IL secondo "peccato" per il Pd poi il nuovo viaggio negli Usa con lo strascico di nuove polemiche sull'invito a Philadelphia e la precisazione del Papa: "non l'ho invitato io, e' chiaro?".
L'ultima goccia in un vaso gia' troppo pieno l'affaire scontrini. A quel punto per il Pd il rompete le righe e' stato "inevitabile".