ITALIA
Per loro il saluto di papa Francesco
Trentamila scout a San Rossore per il raduno nazionale Agesci
Per cinque giorni gli scout discuteranno di coraggio pensando alla Chiesa di papa Francesco e all'Italia di Matteo Renzi. Il premier è atteso nel fine settimana. All'Angelus, la benedizione del Pontefice e un messaggio: "Ricordatevi: compassione, condivisione, Eucaristia"
San Rossore (Pisa)
Il coraggio inteso come impegno. E' questo il tema della terza Route nazionale dell'Agesci, l'associazione degli scout cattolici, incontro che si tiene in Toscana dal 6 al 10 agosto, nel parco di San Rossore, lunga distesa di costa, sabbia e pinete vicino a Pisa. Alla fine dell'incontro, il movimento darà vita a una "Carta del coraggio": un documento con le principali proposte del mondo scout. "Conterrà tutti i punti dell'impegno dei nostri ragazzi per il futuro, ma anche le richieste che fanno alle istituzioni italiane e alla Chiesa", spiega Paola Stroppiana, ex presidente del comitato nazionale Agesci e tra i promotori dell'iniziativa. La Route si potrà anche seguire in diretta web e sui social con approfondimenti, curiosità e notizie.
Il messaggio di Papa Francesco
Papa Francesco, durante l'Angelus, ha ricordato i 30mila scout della Route: "Saluto gli scout dell'Agesci presenti, con una benedizione per le migliaia di scout italiani in cammino verso il grande raduno nazionale a San Rossore". Un messaggio di speranza: "Ricordatevi: compassione, condivisione, Eucaristia", ha detto agli scout.
30mila scout al maxi raduno di San Rossore
I primi ad arrivare sono stati i sardi, a bordo di 5 pullman sbarcati al porto di Livorno. Il resto dei 30mila scout arriveranno in treno alla stazione e da qui, a piedi, raggiungeranno l'area protetta dove si stanno ultimando i lavori per l'accoglienza e la realizzazione della 'Città del Coraggio'.
Il programma
Esaurita l'esperienza delle 456 route regionali, infatti, rover e scolte si ritroveranno nel parco di San Rossore a partire da oggi, mercoledì 6 agosto, e vi resteranno fino a domenica 10, giornata di chiusura della Route nazionale, durante la quale il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, celebrerà la messa.
Ci sarà anche Renzi, ex scout
Nei quattro giorni del raduno sono attesi anche i politici: dal premier Matteo Renzi (atteso tra sabato e domenica) ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. "Le istituzioni civili ed ecclesiali - spiega l'Agesci in una nota - riceveranno la Carta del Coraggio, il documento stilato dai ragazzi protagonisti della route, frutto dei pensieri di rover e scolte".
I pensieri scout e una web radio
Ma intanto è già tempo di primi bilanci e così il clan Belluno 3 ha stilato un documento intitolato "Se non fossi stato scout..." che raccoglie pensieri ed emozioni: "Non avrei mai imparato ad accendere un fuoco. Non avrei mai imparato a suonare la chitarra. Non avrei mai imparato a conoscere me stesso e i miei veri valori della vita. Non avrei capito la bellezza della natura. Non avrei capito come si può stare bene con poco e che l'importante non è cosa hai ma con chi sei". Mentre i siciliani del clan messina 3 hanno realizzato una web radio (radio Scirocco) che informerà sulle loro attività.
L'impegno della Forestale
E sono 150 gli agenti della Forestale, unica forza di polizia all'interno dell'area protetta presidierà la 'citta" dell'Agesci, che saranno impegnati nei quattro giorni dell'evento. Il corpo sarà impegnato anche in numerose attività didattiche con pattuglie e cavallo e in bicicletta che accompagneranno gli scout alla scoperta della natura.
Le polemiche
Quella di San Rossore non si presenta come una Route tranquilla: ambientalisti e intellettuali hanno lanciato un allarme "sui danni e le alterazioni ambientali forse non irreversibili, ma non certo riparabili in pochi anni" che 30mila giovani potrebbero provocare nel parco. Ma gli organizzatori replicano che si stanno attenendo a regole ferree: niente dentifrici, sapone biologico creato per l'evento, pasti freddi perché i fuochi sono impediti.
Il messaggio di Papa Francesco
Papa Francesco, durante l'Angelus, ha ricordato i 30mila scout della Route: "Saluto gli scout dell'Agesci presenti, con una benedizione per le migliaia di scout italiani in cammino verso il grande raduno nazionale a San Rossore". Un messaggio di speranza: "Ricordatevi: compassione, condivisione, Eucaristia", ha detto agli scout.
30mila scout al maxi raduno di San Rossore
I primi ad arrivare sono stati i sardi, a bordo di 5 pullman sbarcati al porto di Livorno. Il resto dei 30mila scout arriveranno in treno alla stazione e da qui, a piedi, raggiungeranno l'area protetta dove si stanno ultimando i lavori per l'accoglienza e la realizzazione della 'Città del Coraggio'.
Il programma
Esaurita l'esperienza delle 456 route regionali, infatti, rover e scolte si ritroveranno nel parco di San Rossore a partire da oggi, mercoledì 6 agosto, e vi resteranno fino a domenica 10, giornata di chiusura della Route nazionale, durante la quale il presidente della Cei, Angelo Bagnasco, celebrerà la messa.
Ci sarà anche Renzi, ex scout
Nei quattro giorni del raduno sono attesi anche i politici: dal premier Matteo Renzi (atteso tra sabato e domenica) ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso. "Le istituzioni civili ed ecclesiali - spiega l'Agesci in una nota - riceveranno la Carta del Coraggio, il documento stilato dai ragazzi protagonisti della route, frutto dei pensieri di rover e scolte".
I pensieri scout e una web radio
Ma intanto è già tempo di primi bilanci e così il clan Belluno 3 ha stilato un documento intitolato "Se non fossi stato scout..." che raccoglie pensieri ed emozioni: "Non avrei mai imparato ad accendere un fuoco. Non avrei mai imparato a suonare la chitarra. Non avrei mai imparato a conoscere me stesso e i miei veri valori della vita. Non avrei capito la bellezza della natura. Non avrei capito come si può stare bene con poco e che l'importante non è cosa hai ma con chi sei". Mentre i siciliani del clan messina 3 hanno realizzato una web radio (radio Scirocco) che informerà sulle loro attività.
L'impegno della Forestale
E sono 150 gli agenti della Forestale, unica forza di polizia all'interno dell'area protetta presidierà la 'citta" dell'Agesci, che saranno impegnati nei quattro giorni dell'evento. Il corpo sarà impegnato anche in numerose attività didattiche con pattuglie e cavallo e in bicicletta che accompagneranno gli scout alla scoperta della natura.
Le polemiche
Quella di San Rossore non si presenta come una Route tranquilla: ambientalisti e intellettuali hanno lanciato un allarme "sui danni e le alterazioni ambientali forse non irreversibili, ma non certo riparabili in pochi anni" che 30mila giovani potrebbero provocare nel parco. Ma gli organizzatori replicano che si stanno attenendo a regole ferree: niente dentifrici, sapone biologico creato per l'evento, pasti freddi perché i fuochi sono impediti.