ITALIA
Procura di Milano
Ruby Ter, perquisite le abitazioni di una ventina di "olgettine"
Perquisito anche l'ex avvocato di Ruby, Luca Giuliante; destinatarie del provvedimento le ragazze indagate per corruzione in atti giudiziari. Sentito il ragioniere Spinelli come persona informata dei fatti
L'inchiesta
Quarantacinque gli indagati nell'inchiesta aperta un anno fa dopo il deposito delle motivazioni delle sentenze di primo grado sul caso Ruby a carico di Silvio Berlusconi e su quello Ruby 2 a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. I reati ipotizzati sono quello di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. L'indagine e che deve essere chiusa (a meno di un'ulteriore proroga) entro i primi giorni di marzo. Investigatori e inquirenti, dopo aver analizzato le carte e i file sui pc trovati nel corso delle perquisizioni di oggi, chiuderanno l'inchiesta in tempi brevi, probabilmente archiviando qualche posizione.
Movimenti su conti
Le perquisizioni sono relative, da quanto si è saputo, a nuovi elementi investigativi emersi tra cui recenti movimentazioni di denaro sui conti correnti. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Pietro Forno e dai pm Luca Gaglio e Tiziana Siciliano e condotta dalla sezione di polizia giudiziaria.
Sentito il tesoriere di Berlusconi
Gli investigatori e il pm di Milano Tiziana Siciliano stanno poi ascoltando come persona informata sui fatti il ragioniere Giuseppe Spinelli, tesoriere di fiducia di Silvio Berlusconi che, secondo l'accusa, era il responsabile dei pagamenti alle "olgettine" per conto dell'ex premier.