Goethe testimonial del Salone del Libro 2015: lo slogan è "Italia, Salone delle meraviglie"

di Carlotta Macerollo 11 aprile 2015Un giovane Wolfgang von Goethe con una pila di libri in primo piano, un regista che filma, una costumista che mostra due vestiti da sera rosso fuoco, un cameriere che serve prelibatezze su un carrello, una Lancia Y fiammante che proprio nel 2015 festeggia i suoi trent'anni, un violino Stradivari con la custodia originale. È la rielaborazione del celebre quadro dipinto nel 1787 da Johann Heinrich Wilhelm Tischbein durante il suo viaggio in Italia usato come manifesto per il Salone Internazionale del Libro di Torino, che si terrà al Lingotto Fiere dal 14 al 18 maggio. L'idea è quella di contestualizzare l'immagine tanto nota nel mondo delle eccellenze contemporanee che rendono il made in Italy così apprezzato nel mondo: romanzi, cinema, moda, cucina, automobili, musica.

Germania Paese ospite
L'immagine guida accompagna la kermesse che quest'anno ha come paese ospite la Germania e la dedica a Goethe è appunto un omaggio a questa nazione. La partecipazione della Germania al Salone 2015 nasce dalla stretta collaborazione che Torino ha con la Buchmesse di Francoforte e il Goethe Institut, che festeggia inoltre il sessantesimo anniversario della fondazione della sua sede torinese. 

Il Lazio, Regione Ospite d'onore 
Dopo la Calabria, la regione italiana che avrà un importante spazio all'interno del Salone 2015 sarà il Lazio. Per l'occasione, la Regione Lazio sostiene e incentiva la partecipazione degli editori laziali attivando un bando dedicato, che permette alle case editrici di usufruire di un contributo economico. 

"Italia, Salone delle Meraviglie"
Lo slogan che lancia l'appuntamento è "Italia, Salone delle Meraviglie": come dire, l'Italia stessa è un Salone delle meraviglie e il Salone di Torino ne è il palcoscenico.

Mattarella per il Salone
Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà a Torino il 14 maggio 2015 per partecipare all'inaugurazione del Salone. Lo ha comunicato il Quirinale al Sindaco Fassino che gli aveva rivolto l'invito. Per Mattarella si tratta della prima visita ufficiale sotto la Mole.