POLITICA
Immigrazione
Salvini al Cara di Mineo: "Va chiuso". E sulla Germania: "Merkel prende in giro l'Europa"
Il leader della Lega Nord invoca la chiusura del Centro di accoglienza per richiedenti asilo in Sicilia e commenta la foto del bimbo trovato morto sulla spiaggia di Bodrum
Il segretario della Lega Nord commenta anche l'immagine del bimbo siriano trovato morto sulla spiaggia di Bodrum che ha scosso le coscienze di molti: "La foto del bambino sulla spiaggia turca mi ha suscitato lacrime e rabbia. Il bambino scappa da una guerra di cui il mondo si disinteressa. L'Ue e l'Italia hanno un embargo contro il governo siriano, e sono complici del massacro dell'Isis. E quel bambino scappava dalla Turchia, che è un regime che qualcuno vorrebbe fare entrare in Europa alleato della Nato e degli Stati Uniti. Le immagini di quel bambino dovrebbero svegliare le coscienze di quelli che si fingono buoni e invece sono i veri assassini".
Salvini poi attacca Cara di Mineo, facendo distinzione tra i migranti che a suo parere non hanno diritto a chiedere asilo politico e coloro che scappano dalle guerre. "Mi farò dare i numeri esatti degli immigrati accolti nel Cara di Mineo. E vedrete che solo tre persone hanno diritto all'asilo, gli altri sono tutti clandestini. Sprechiamo 100 milioni... A che scopo? Doveva essere chiuso subito dopo l'emergenza del 2011 e il governo non l'ha fatto".
"È la quarta volta che vengo qua - aggiunge Salvini - non so quali altre inchieste quali altri omicidi, interventi e disastri debbano occorrere. Oggi mi farò dare le nazionalità delle persone ospiti e vedremo quanti sono quelli che veramente scappano dalla guerra". Il Cara "fu aperto in maniera provvisoria quando c'era la guerra. Dopo quattro anni la gestione ha coinvolto persino cooperative di mafia capitale. Che debba essere chiusa lo chiedono anche il quotidiano vescovi, i rappresentanti dei 5 stelle, Forza italia, mancano solo i marziani e di chiudere la vergogna a cielo aperto". All'uscita dal Cara infine una battuta sull'Isis: "Aprire corridoi umanitari in Siria? Sì li c'è la guerra, lì c'è il 40% del territorio occupato dal califfato islamico, quindi lì veramente bisognerebbe intervenire con le bombe per sterminare quelle bestie".