POLITICA
Il tour del leader del Carroccio: "Renzi a Casa"
Salvini: "Renzi, pericolo per la democrazia". A Palermo, leader della Lega contestato
Il segretario della Lega Nord presenta il suo movimento per il Sud "Noi Con Salvini". Un progetto politico che è fondato su "autonomia, federalismo e autodeterminazione dei popoli". Alcuni contestatori gli lanciano uova
Il progetto per il sud: "Noi con Salvini"
Poi, presenta così il proprio progetto politico per il Meridione. "Noi con Salvini è fondato su autonomia, federalismo e autodeterminazione dei popoli". Il leader del Carroccio viene accolto da contestatori. Alcuni gli lanciano uova, altri dimostrano con cartelli. Salvini spiega: "Non veniamo a proporre un prodotto diverso a Palermo rispetto a Brescia. Rispetto a qualche anno fa l'emergenza immigrazione, l'emergenza disoccupazione è devastante tanto al Nord quanto al Sud".
''Ho sempre attaccato la cattiva politica del Sud. Certo se in Sicilia ci sono 20 mila regionali 6 volte più della Regione Lombardia, falsi invalidi, falsi braccianti agricoli, c'è un problema di gestione anche di connivenza". Così Salvini, sul rapporto tra Lega Nord e Sud del Paese. Poi aggiunge: "Vorrei anche incontrare chi protesta lì fuori. Con toni pacati e democratici. Ma sono certo che non sia possibile volerebbero calci e pugni''. Poi, una battuta sui suoi cori antimeridionali del passato. "Semplici cori da stadio, ma riguardavano i napoletani. Non c'è grande rivalità fra Milan e Palermo". Duro affondo contro il governatore della Sicilia Rosario Crocetta: "E' una calamità naturale".
"Mattarella? Non è la mia massima aspirazione, lo conoscerò e valuterò"
"Lo conoscerò e poi lo valuterò. Certamente essendo stato ministro con Andreotti, Amato e D'Alema non è una mia massima aspirazione". Così il leaeder del Carroccio, sul capo dello Stato, Sergio Mattarella.
"L'Italia non è la Grecia, Tsipras vuole solo soldi"
"L'Italia non è la Grecia. Perché noi abbiamo energie e risorse superiori rispetto alla Grecia. Non voglio essere ridotti alla morte di fame come la Grecia. Il mio obiettivo è arrivare a controllare lo Stato prima del collasso", spiega l'europarlamentare. E proprio sulla Grecia, Salvini dice: "Tsipras non discute più di superare l'euro, di uscire dall'euro, di abbandonare l'euro. Discute solo di chiedere altri soldi e pagare a rate il debito. E' una approccio completamente diverso. Noi non andiamo in giro
con il cappello in mano. Crediamo che l'euro sia una moneta disastrosa da superare e rottamare quanto prima".
La contestazione
Alcuni dimostranti si sono presentati con cartelli che recitano: "Lega ladrona, Palermo non perdona", "Leghisti siete la casta". Altri hanno lanciato uova contro il leaeder del Carroccio.