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ITALIA

Provengono dall'Africa e dalla Siria

Sbarcano a Napoli oltre 400 migranti, a bordo anche il cadavere di una donna incinta

Sono quasi 3.300 i migranti attesi in Sicilia tra oggi e domani

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C'era anche il cadavere di una ragazza incinta di 24 anni a bordo della nave 'Bruno Gregoretti'' dalla quale sono sbarcati stamani nel porto di Napoli 470 migranti. I profughi, provenienti dall'Africa e dalla Siria, sono giunti al molo 21 dello scalo partenopeo grazie alle operazioni di salvataggio lungo le coste libiche. Tra di loro molte donne e bambini che hanno ricevuto l'assistenza delle unità di soccorso e sanitarie coordinate dalla Prefettura che ha attivato la  la macchina organizzativa che vede impegnati forze dell'ordine, Croce Rossa e Protezione civile regionale. Per una decina di casi è stata necessaria un'assistenza sanitaria particolare. Circa 160 migranti, fa sapere il prefetto di Napoli, resteranno in Campania e saranno avviati a strutture di accoglienza nelle province di Napoli, Caserta, Salerno.

A Catania nave Enterprise con 619 persone a bordo
La nave Enterprise di Eunavformed è approdata a Catania, in Sicilia, e ha iniziato lo sbarco di 619 migranti, tra i quali ci sono 3 salme. Lo conferma la prefettura della città.

Sbarchi a Palermo e Augusta 
A Palermo arriva la Siem Pilot con a bordo 1.034 migranti soccorsi in diverse operazioni nel Canale di Sicilia e quattro
cadaveri recuperati in mare. Domani due gli sbarchi: ad Augusta, nel Siracusano, è stimato arrivi alle 7 nave Tanker Okyroe con circa 800 extracomunitari, a Catania la Enterprise con 625 migranti e tre cadaveri. Lunedì è previsto l'arrivo a Messina della Werra con 840 migranti, mentre la nave Beckett sta facendo rotta verso Augusta, nel Ragusano.

Ieri tratti in salvo oltre duemila migranti
Sono circa 2.400 i migranti tratti in salvo nella giornata di ieri nel Mediterraneo Centrale, nel corso di 20 operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le persone si trovavano a bordo di gommoni e piccole imbarcazioni. Alle operazioni hanno preso parte la nave Corsi della Guardia costiera, 2 motovedette della Guardia costiera di Lampedusa, unità del dispositivo EUnavforMed e di Frontex, una nave della marina militare irlandese, un rimorchiatore e gli assetti delle Ong: MsF, Sos Mediterranee e Sea Watch. In totale, nelle giornate di venerdì e sabato, sono stati recuperati 14 corpi privi di vita. Sono state inoltre necessarie 2 evacuazioni mediche in favore di migranti bisognosi di cure sanitarie. 
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