ITALIA
Ministro Giannini: "Gli studenti troveranno una scuola migliore"
Fra le regioni con più alunni, la Lombardia (1 milione 185.662), seguita da Campania (920.964), Sicilia (763.529) e Lazio (741.633). Secondo il Codacons, per il corredo scolastico una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 1100 euro a studente
Roma
"Sarà un anno scolastico particolare, gli studenti troveranno una scuola migliore, con un organico potenziato". Così il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini che ai microfoni di Rainews si è detta consapevole dei grandi sacrifici che dovranno fare i docenti che cambiano città.
"Penso che sarà un anno di grandi sfide, per noi che dobbiamo attuare la legge, ma anche per gli studenti e gli insegnanti. Il valore fondamentale è la continuità didattica", ha detto il ministro.
Quasi nove milioni di studenti sono tornati sui banchi di scuola. Quest'anno sono infatti 7.861.925 i ragazzi iscritti nella scuola statale, oltre 960.000 quelli delle paritarie. Fra le regioni con più alunni, al primo posto c'è la Lombardia (1 milione 185.662), seguita da Campania (920.964), Sicilia (763.529), Lazio (741.633). Nella scuola statale sono più di 1 milione gli alunni dell'infanzia, 2 milioni 583.514 quelli della scuola primaria, 1 milione 649.408 gli studenti della secondaria di I grado e 2 milioni 628.648 quelli della secondaria di II grado. Oltre 216.000 gli alunni con disabilità. Complessivamente, le classi saranno 369.902 distribuite in 8.384 istituzioni scolastiche.
Codacons: "Fino a 1100 euro a studente tra corredo e libri di testo"
E mentre migliaia di studenti sono pronti a tornare sui banchi scolastici, i loro genitori dovranno vedersela con gli acquisti relativi al corredo: diari, zaini, astucci, ecc. e ai libri di testo, spesa che quest'anno - secondo i calcoli del Codacons - rappresenta una vera e propria stangata fino a 1.100 euro a studente. Per l'associazione dei consumatori, per il corredo scolastico, una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 500 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per i libri di testo, estremamente variabile a seconda del livello di istruzione (elementari, medie, superiori, licei, istituti tecnici, ecc.) e delle scelte dei singoli istituti, spesa che va dai 280 euro fino a raggiungere quota 600 euro, considerato anche l'acquisto dei dizionari. Proprio contro il caro-libri il Codacons ha lanciato oggi l'iniziativa "Libri gratis" creando sul web un punto d'incontro attraverso il quale studenti e cittadini potranno scambiare o regalare libri di testo usati.
Le assunzioni
Intanto si è chiusa la fase B del piano straordinario di assunzioni previsto dalla Buona Scuola: sono 8.532 le cattedre assegnate, su 8.776 a disposizione. Solo 244 professori precari hanno detto "no" al posto fisso, 52 hanno esplicitamente rinunciato e 192 non hanno risposto. Dunque, oltre il 97% dei docenti ha accettato. E dopo la fase B delle assunzioni, entro l'autunno è prevista una fase C, quella destinata al potenziamento, con oltre 55 mila posti a disposizione. Entro dicembre dovrebbe essere invece bandito un nuovo concorso.
"Penso che sarà un anno di grandi sfide, per noi che dobbiamo attuare la legge, ma anche per gli studenti e gli insegnanti. Il valore fondamentale è la continuità didattica", ha detto il ministro.
Quasi nove milioni di studenti sono tornati sui banchi di scuola. Quest'anno sono infatti 7.861.925 i ragazzi iscritti nella scuola statale, oltre 960.000 quelli delle paritarie. Fra le regioni con più alunni, al primo posto c'è la Lombardia (1 milione 185.662), seguita da Campania (920.964), Sicilia (763.529), Lazio (741.633). Nella scuola statale sono più di 1 milione gli alunni dell'infanzia, 2 milioni 583.514 quelli della scuola primaria, 1 milione 649.408 gli studenti della secondaria di I grado e 2 milioni 628.648 quelli della secondaria di II grado. Oltre 216.000 gli alunni con disabilità. Complessivamente, le classi saranno 369.902 distribuite in 8.384 istituzioni scolastiche.
Codacons: "Fino a 1100 euro a studente tra corredo e libri di testo"
E mentre migliaia di studenti sono pronti a tornare sui banchi scolastici, i loro genitori dovranno vedersela con gli acquisti relativi al corredo: diari, zaini, astucci, ecc. e ai libri di testo, spesa che quest'anno - secondo i calcoli del Codacons - rappresenta una vera e propria stangata fino a 1.100 euro a studente. Per l'associazione dei consumatori, per il corredo scolastico, una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 500 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per i libri di testo, estremamente variabile a seconda del livello di istruzione (elementari, medie, superiori, licei, istituti tecnici, ecc.) e delle scelte dei singoli istituti, spesa che va dai 280 euro fino a raggiungere quota 600 euro, considerato anche l'acquisto dei dizionari. Proprio contro il caro-libri il Codacons ha lanciato oggi l'iniziativa "Libri gratis" creando sul web un punto d'incontro attraverso il quale studenti e cittadini potranno scambiare o regalare libri di testo usati.
Le assunzioni
Intanto si è chiusa la fase B del piano straordinario di assunzioni previsto dalla Buona Scuola: sono 8.532 le cattedre assegnate, su 8.776 a disposizione. Solo 244 professori precari hanno detto "no" al posto fisso, 52 hanno esplicitamente rinunciato e 192 non hanno risposto. Dunque, oltre il 97% dei docenti ha accettato. E dopo la fase B delle assunzioni, entro l'autunno è prevista una fase C, quella destinata al potenziamento, con oltre 55 mila posti a disposizione. Entro dicembre dovrebbe essere invece bandito un nuovo concorso.