Scuole, on line i rapporti di autovalutazione

04 novembre 2015Approdano on line, sul sito del Ministero dell'Istruzione, i rapporti di autovalutazione delle scuole. All'interno del portale (www.istruzione.it), sono accessibili cliccando sull'icona 'scuola in chiaro'. Oltre il 95% delle scuole ha già pubblicato il proprio rapporto di autovalutazione nel quale si trovano informazioni quali i siti degli scrutini e degli esami di Stato, i risultati delle prove Invalsi, informazioni sulla prosecuzione negli studi o nel mondo del lavoro degli studenti diplomati, caratteristiche del dirigente scolastico e del corpo docente, informazioni dettagliate sull'organizzazione del curriculum e della progettazione didattica. 

Miur: rapporti "oggettivi"
La compilazione dei rapporti, spiegano dal Ministero, ha coinvolto oltre 47mila persone tra docenti e dirigenti e nel 7% dei casi i nuclei interni di valutazione sono stati integrati da personale esterno alla scuola (esperti, genitori). "Da una prima analisi - sottolinea il Miur - l'80% dei rapporti di autovalutazione risulta conforme ai criteri di coerenza e attendibilita' attesi". Per esprimere il giudizio su se stesse le scuole hanno utilizzato una scala da 1 a 7 , in cui 1 corrisponde ad un situazione molto critica e 7 a una situazione eccellente. "le scuole - prosegue il ministero - tendono a posizionarsi omogeneamente sul territorio, intorno ad un livello 4, il che evidenzia una situazione complessivamente positiva, ma anche una tendenza all'oggettività da parte degli istituti, che non si sono dati giudizi 'gonfiati'". 

Ministro Giannini: "Giornata straordinaria"
''Questa è una giornata straordinaria per il nostro Paese", ha sottolineato il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, intervenuta nel corso della presentazione al Miur. "Le scuole hanno dato prova di grande maturità e responsabilità mettendo in trasparenza
i propri dati. Siamo di fronte ad uno strumento potente che ci porta all'avanguardia in Europa. In un anno è stato fatto un lavoro enorme, che mette nelle mani di dirigenti, docenti, cittadini e genitori importanti elementi di analisi del sistema di istruzione".