Sentenza Diaz, Renzi: La nostra risposta è il reato di tortura in Parlamento

08 aprile 2015Dopo la condanna arrivata da Strasburgo per i fatti del G8, il premier Matteo Renzi affida a Twitter il suo pensiero e, rispondendo a Luca Casarini che lo invitava a prendere una posizione, dice: "Quello che dobbiamo dire lo dobbiamo dire in Parlamento con il reato di tortura".

Ad oggi, in Italia, non esiste ancora il reato di tortura. Ed è questa una delle ragioni che hanno portato alla condanna del nostro Paese. Una condanna che ha certificato anche che l'irruzione nella scuola Diaz durante il G8 del 2001 fu appunto una tortura.

@lukacasa quello che dobbiamo dire lo dobbiamo dire in parlamento con il resto di tortura. Questa è la risposta di chi rappresenta un Paese

— Matteo Renzi (@matteorenzi) April 8, 2015