POLITICA
Giornata Qualità Italia al Quirinale
Mattarella: "Persi troppi posti di lavoro, invertire la rotta"
Il capo dello Stato avverte: "La politica combatta la corruzione intollerabile". Poi l'invito: "Ognuno faccia la propria parte per ammodernare"
"Troppi posti di lavoro e tanta capacità produttiva sono andati perduti in questi anni. Invertire la rotta è il compito che abbiamo davanti". Lo ha detto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della "Giornata Qualità Italia" al Quirinale. Il capo dello Stato ha anche sottolineato il "valore sociale dell'impresa" che "oggi, se possibile, è ancora più grande".
"Fare la propria parte per ammodernare il Paese"
"Tutti devono fare la loro parte per vincere la sfida di ammodernare il Paese", ha detto ancora Mattarella. "Deve farlo la pubblica amministrazione adeguandosi, rapidamente, alle potenzialità delle nuove tecnologie e alla sensibilità dei cittadini, che chiedono trasparenza, semplicità degli adempimenti, coerenza nelle decisioni".
"Politica combatta corruzione intollerabile"
Deve farlo "la politica a tutti i livelli, operando scelte che favoriscano lo sviluppo e diano priorità al lavoro". Alla politica, prosegue il presidente, "ancor più tocca colpire la corruzione, responsabile di oneri e di alterazioni di competitività intollerabili per il Paese e per il sistema delle imprese". Infine, dice Mattarella, "anche la società deve sostenere questo impegno di ammodernamento del Paese: con una cittadinanza attiva che, quando è necessario, stimoli, integri, corregga l'azione delle pubbliche amministrazioni".
"Fare la propria parte per ammodernare il Paese"
"Tutti devono fare la loro parte per vincere la sfida di ammodernare il Paese", ha detto ancora Mattarella. "Deve farlo la pubblica amministrazione adeguandosi, rapidamente, alle potenzialità delle nuove tecnologie e alla sensibilità dei cittadini, che chiedono trasparenza, semplicità degli adempimenti, coerenza nelle decisioni".
"Politica combatta corruzione intollerabile"
Deve farlo "la politica a tutti i livelli, operando scelte che favoriscano lo sviluppo e diano priorità al lavoro". Alla politica, prosegue il presidente, "ancor più tocca colpire la corruzione, responsabile di oneri e di alterazioni di competitività intollerabili per il Paese e per il sistema delle imprese". Infine, dice Mattarella, "anche la società deve sostenere questo impegno di ammodernamento del Paese: con una cittadinanza attiva che, quando è necessario, stimoli, integri, corregga l'azione delle pubbliche amministrazioni".