POLITICA
Palazzo Madama
Sì definitivo Senato su riforma giudizio abbreviato: inapplicabile per delitti puniti con ergastolo
L'approvazione con 168 voti a favore, 48 contrari e 43 astensioni
Il ddl sul giudizio abbreviato era stato licenziato dalla Commissione Giustizia martedì 5 marzo con il conferimento del mandato al Presidente relatore, Ostellari, a riferire favorevolmente sul testo come trasmesso dalla Camera dei deputati.
Il testo si compone di 5 articoli e prevede che se, a seguito di contestazioni del pubblico ministero, si procede per delitti puniti con l'ergastolo, il giudice revoca l'ordinanza con cui era stato disposto il giudizio abbreviato. Se, all'esito dell'udienza preliminare, l'imputazione rende ammissibile il giudizio abbreviato, l'imputato può chiederlo entro 15 giorni. Le disposizioni si applicano ai fatti commessi successivamente alla data di entrata in vigore.
Il ddl - ha affermato il relatore - non incide sulle garanzie e sui diritti della difesa, la sua finalità è quella di evitare l'accesso a sconti di pena a chi si è macchiato di reati quali omicidio volontario, violenza aggravata, devastazione e strage, sequestro di persona.