ITALIA
Dopo il sisma
Terremoto, Renzi: gare monitorate da Cantone-Tronca
Intervista del premier: "Sì a regole semplici, ma certezza assoluta della trasparenza"
"Alzare deficit? A ora no, ma se serve sì"
"Le risorse" per il terremoto "sono già stanziate nel piano pluriennale di legge di bilancio. Già sul 2017 c'è uno spazio di 3 miliardi, diventano 5 o 6 nel 2018. Non c'è uno stanziamento puntuale perché ancora non si sa quanto servirà. Ci sono spazi di azione. Poi se ci sarà bisogno di ulteriori spazi di deficit, metteremo i denari necessari. Al momento non ve n'è la necessità", aggiunge Renzi. "Il deficit è al livello più basso da dieci anni. Per il Parlamento è fissato al 2,4%, nella nostra bozza al 2,3%". La frizione con Bruxelles? "C'è sempre se diamo retta alla bolla mediatica, al Truman show che appassiona gli addetti ai lavori", afferma Renzi sulle polemiche con l'Unione europea sulla legge di bilancio. "Anziché dire, cominci a dare qualcosa all'Italia. Ci prendono i soldi e poi ci fanno anche la morale", ricorda il presidente del Consiglio, ricordando ancora una volta che alcuni Paesi non rispettano i patti sull'immigrazione.
"Mettiamo tutti soldi che servono ricostruire"
"Il problema non sono i soldi. I soldi ci sono. Tutto quello che servirà per la ricostruzione, dalle case alle chiese, lo mettiamo", garantisce il premier. "Ma bisogna molto seri e applicare il buon senso" ed "evitare che qualcuno ne approfitti" per commettere illeciti.
"A sindaci, procedure più semplici ma saggezza"
"La sintesi è siamo in presenza di una situazione eccezionale di cui tutti dobbiamo farcene carico. Hanno ragione i sindaci che chiedono più libertà nelle procedure e noi ci attrezziamo a dargliela sempre con saggezza e equilibrio perché non possiamo avere la certezza di come si spendono i soldi", dice Renzi a Radio24.
Rinvio referendum? Non esiste
"L'ipotesi del rinvio al referendum non esiste, punto. Il ministro Alfano l'ha messa in tono dubitativo. Non perdiamo tempo. Trovo che questo dibattito sia surreale", ha infine detto Renzi. "Il referendum - ha aggiunto - sarà il 4 dicembre".