ITALIA
Il bilancio
Terremoto: decine di feriti, almeno due gravi. Curcio, problemi viabilità dopo scossa magnitudo 6.5
Renzi ha deciso di cancellare gli appuntamenti pubblici che aveva in agenda oggi ed è in contatto costante con la Protezione civile
Crolli e danni dappertutto, e grossi problemi alla viabilità nelle zone colpite, a cominciare dalla Salaria, e i feriti devono essere portati via in elicottero.
La strada che collega Visso con Norcia è crollata a circa due chilometri dal comune marchigiano ed è dunque totalmente inagibile. Interi borghi distrutti.
Nel maceratese, il sindaco di Pievetorina ha chiesto aiuto: "abbiamo bisogno di mezzi, di container", mentre il primo cittadino di Caldarola ha fatto sapere che l'80% delle case è inagibile, che la popolazione è tutta fuggita dalle abitazioni e che tutto il centro storico è ormai 'zona rossa'.
A Roma, dove i vigili del fuoco sono stati sommersi di richieste di intervento, crepe e cornicioni sono caduti alla Basilica di San Paolo, che è stata quindi chiusa per effettuare le verifiche. Verifiche anche nella basilica di San Lorenzo per frammenti di calcinacci caduti nella navata. Tutto a posto invece in Vaticano, dove i vigili del fuoco ha effettuato sopralluoghi.
Nuovi crolli si sono verificati all'Aquila, a sette anni dal sisma del 6 aprile 2009.
La circolazione ferroviaria è stata sospesa, in attesa di verifiche da parte dei tecnici Rfi, lungo le linee Foligno-Terontola, Orte-Falconara, Ascoli-Porto d'Ascoli, Terni-Sulmona, Pescara-Sulmona. Lungo la linea Roma-Firenze il traffico è rallentato fino a 30 minuti per un guasto.
Intanto non si ferma lo sciame sismico: dopo la forte scossa delle 7,40 di magnitudo 6.5, almeno una cinquantina di scosse si sono susseguite nel corso della mattinata, delle quali una decina di magnitudo superiore a 4 e tutte le altre superiori a 3. E il Cnr non esclude "in linea teorica" altre forti scosse.
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha deciso di cancellare gli appuntamenti pubblici che aveva in agenda oggi ed è in contatto costante con la Protezione civile.