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ITALIA

La più forte di magnitudo 4.1

Terremoto in Toscana. Oltre 100 scosse. Domani scuole chiuse nel Chianti

Lo sciame sismico ha epicentro nella zona del Chianti. Le scosse sono state avvertite distintamente anche a Firenze e a Siena dove la gente è scesa nelle strade. Scuole evacuate in diversi comuni. Nel capoluogo toscano riaperti i musei civici e le strutture sportive. Domani le scuole della città saranno aperte, chiuse invece nel Chianti
 

Firenze terremoto (LaPresse)
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Toscana Sono state più di 130 le scosse registrate finora in Toscana, nello sciame sismico in corso nella zona del Chianti, in particolare nell'area compresa fra Greve in Chianti e San Casciano in Val di Pesa. "I terremoti avvenuti oggi sono stati oltre 120 e 10 quelli registrati ieri", ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Il terremoto è stato avvertito distintamente dalla popolazione anche a Firenze e Siena dove la gente è scesa in strada. Scuole evacuate in diversi comuni. Nessuna vittima.

Le scosse più forti
Lo sciame è cominciato in sordina nella sera del 18 dicembre, con 10 scosse piuttosto lievi. Si è fatto sentire nella notte con la prima scossa più forte (di magnitudo 3.5) registrata alle 1:09. Tre scosse di intensità simile sono avvenute nella mattinata: una di 3.8 alle 10:39, una di magnitudo 3.0 alle 11:33 e la più forte, pari a 4.1, alle 11:36. Un'altra di magnitudo 3.5, invece, è stata registrata alle 18:27.

Ingv: impossibile prevedere durata
Quello in corso nella zona del Chianti è uno sciamo sismico, del quale è "impossibile prevedere la durata". Lo ha detto il sismologo Alessandro Amato, dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. E' tipico di uno sciame, infatti, che una scossa di terremoto forte possa seguire ad una serie di scosse più deboli. E' un fenomeno analogo a quello registrato recentemente in altre zone italiane come il Pollino.  

Scuole chiuse anche domani nel Chianti
Per consentire le verifiche dopo le scosse di terremoto, le scuole resteranno chiuse anche domani a San Casciano, Greve in Chianti, Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle, Impruneta. E' quanto si è appreso dopo la riunione convocata nella sede della Protezione civile della provincia di Firenze. Un'abitazione è stata evacuata in località Sambuca, nel comune di Tavarnelle Val di Pesa. In alcuni comuni resteranno aperte tensostrutture utilizzate per iniziative sportive e che potranno essere usufruite in caso di necessità o emergenze anche nella notte. A Greve in Chianti alcune famiglie hanno fatto sapere che passeranno la notte in tenda per paura di nuove scosse.   

Firenze: domani aperte le scuole, musei di nuvo visitabili
A Firenze intanto sono stati riaperti i musei civici comunali e le strutture sportive. Le scuole, informa una nota diffusa dopo la riunione dell'unità di crisi in Palazzo Vecchio dedicata al fenomeno dello sciame sismico, domani apriranno regolarmente. I musei comunali, incluso quello di Palazzo Vecchio, erano stati chiusi in via precauzionale intorno alle 13, per poi tornare attivi già dal primo pomeriggio; i musei statali, invece, sono rimasti aperti come ogni altro giorno. 

Inagibili alcuni locali del liceo Rodolico di Firenze
I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibili in via precauzionale la palestra, il seminterrato e alcune aule del liceo scientifico Rodolico, in via Baldovinetti, a seguito delle verifiche scattate dopo le scosse di oggi. L'uso dei locali è stato inibito in via precauzionale, per consentire verifiche più approfondite, per la presenza di crepe sui muri.

Al liceo Michelangiolo di via della Colonna, una crepa sul muro di un'aula si è allargata dopo le scosse. L'aula resta agibile e nei prossimi giorni scatteranno le verifiche dei tecnici. In queste ore sono decine gli interventi dei vigili del fuoco per effettuare interventi nelle case su richiesta di cittadini, che hanno segnalato crepe nell'intonaco dei muri. Al momento tutte le verifiche hanno dato esito negativo.
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