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ITALIA

Terrorismo, Alfano: altre 3 espulsioni, 107 dal 2015

'Prosegue attività prevenzione per abbassare livello rischio'

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Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano ha confermato che sono state eseguite tre nuove espulsioni: 107 in tutto dal 2015. Prosegue, dunque, l'intensa attività di prevenzione per abbassare il più possibile il livello di rischio in Italia.  Alfano ha sottolineando che gli espulsi sono due tunisini e un marocchino, risultati vicini a gruppi terroristici.

In particolare, afferma Alfano, "in seguito ad una attenta e approfondita attività investigativa, sono stati allontanati dal territorio nazionale con un volo partito da Catania e diretto a Tunisi, per motivi di sicurezza dello Stato, due cittadini di nazionalità tunisina. A loro carico, sono stati accertati legami con movimenti terroristici oltre a vari elementi che li hanno tratteggiati come soggetti socialmente pericolosi".

Inoltre, continua il responsabile del Viminale, "dall'esame dei profili personali facebook e dalle utenze dei loro telefoni cellulari, sono emersi anche contatti con persone palesemente sostenitrici dell'estremismo religioso di matrice islamica e, specificamente, con il gruppo islamista Jabat al Nusra. Tutto questo, ha indotto i nostri investigatori - conclude Alfano - a ritenere che i due cittadini tunisini potessero essere impegnati nella diffusione del messaggio radicale con finalità di proselitismo, oltre che legati, in qualche modo, a persone appartenenti a formazioni estremiste".

Il ministro Alfano ha aggiunto alcune informazioni sul terzo uomo espulso: "Si tratta di un 34enne marocchino residente a Fidenza, in provincia di Parma. Grazie al lavoro svolto e ai nostri servizi di sicurezza e di prevenzione, abbiamo accertato che il cittadino marocchino aveva postato e condiviso sul proprio profilo Facebook contenuti che ne hanno evidenziato la fascinazione per IS. Inoltre, era in contatto virtuale con internauti dello stesso orientamento, tra cui verosimilmente due miliziani dell'organizzazione terroristica", 
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