Montecitorio
Salvini: "Un pezzo di Forza Italia pensa a inciuci". Tre deputati azzurri passano alla Lega
Si tratta di Carrara, Ravetto e Zanella. Berlusconi: "Meglio così, chi non conosce lealtà verso partito ed elettori meglio vada via"
"A me interessano i rapporti con gli italiani, che per quanto mi riguarda devono essere sempre trasparenti. L'appello di Mattarella è alla collaborazione, non agli inciuci o ai rimpasti, mi sembra che per Pd, 5Stelle, Renzi e a leggere anche per qualche pezzo di Forza Italia si stia parlando di posti, non di cose da fare". Così Matteo Salvini, leader della Lega, intervistato a radio Rtl 102,5 sui rapporti con Forza Italia e Fdi, dopo le aperture di Berlusconi al governo per la collaborazione.
Le affermazioni di Salvini hanno innescato un'immediata reazione nelle fila di Forza Italia, a partire dalla senatrice Licia Ronzulli, vicinissima a Berlusconi, che le ha respinte al mittente e ha invitato Salvini a "fare una telefonata a Berlusconi così si chiariscono una volta per tutte". Per il vicepresidente azzurro Antonio Tajani "non è un inciucio cercare di far approvare proposte concrete per tutelare lavoratori, imprese, famiglie e liberi professionisti. E garantire la salute degli italiani utilizzando i 37 miliardi del Mes. Si tratta soltanto di buon senso e di senso di responsabilità per tutelare i diritti dei cittadini".
A drammatizzare ulteriormente il quadro dei rapporti tra i due alleati, la notizia del passaggio di tre deputati da Fi alla Lega: si tratta di Laura Ravetto, Federica Zanella e Maurizio Carrara, i quali hanno motivato la propria scelta, tra le altre cose, col "disagio" per le aperture del loro ormai ex-partito al Pd.
"Abbiamo deciso di impegnarci in politica - si legge in una nota congiunta - in tempi e modi diversi, convinti che i valori e i programmi del centrodestra siano la risposta giusta per il Paese. Ringraziamo Silvio Berlusconi per averci dato la possibilità di tradurre le nostre competenze e il nostro "sentire" in azioni politiche concrete. In qualità di eletti su collegi uninominali con i voti di tutto il centrodestra, tuttavia, viviamo con disagio le sempre più ampie aperture al Governo e gli ammiccamenti con il Partito Democratico".
Berlusconi: "Chi non conosce lealtà verso partito ed elettori meglio vada via"
"Meglio così". Silvio Berlusconi avrebbe commentato così, con chi ha avuto modo di sentirlo, l'addio a Forza Italia di Laura Ravetto, Federica Zanella e Massimo Carrara. L'ex premier - a quanto apprende l'Ansa - avrebbe poi continuato dicendo che chi non crede più e non conosce lealtà nei confronti del partito e degli elettori che lo hanno eletto è meglio che se ne vada lasciando spazio a energie nuove e a chi ha voglia di fare.