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ITALIA

Università

Medicina, al via i test di ingresso per l'accesso programmato. Protestano gli studenti

Mobilitazione con presidi e flash mob davanti ai principali atenei italiani da parte dei movimenti studenteschi 

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Al via le prove di ammissione ai corsi ad accesso programmato a livello nazionale. Si comincia stamani con i test d'ingresso per medicina e odontoiatria. Gli aspiranti camici bianchi sono 66.907 (erano 62.695 nel 2016). Il test è unico. I posti disponibili a Medicina e Odontoiatria sono circa diecimila (9.100 per Medicina e 908 per Odontoiatria). Nei prossimi giorni toccherà agli altri corsi di laurea. Domani la prova per Medicina Veterinaria, giovedì 7 quella per Architettura. 

L'Unione degli Universitari anche quest'anno è presente all'ingresso delle Università per distribuire la sua "Guida al Test sicuro" e si dichiara pronta ad raccogliere ogni segnalazione di irregolarità. Mobilitazione con presidi e flash mob davanti ai principali atenei italiani da parte dei movimenti studenteschi Coordinamento Universitario, Unione degli studenti e Rete della Conoscenza contro il taglio dei posti nelle facoltà di Medicina. "La progressiva riduzione del numero di posti per l`accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia è inaccettabile e va a ledere ulteriormente il diritto allo studio, già colpito da un test assolutamente iniquo". Così in una nota Andrea Torti, Coordinatore di Link - Coordinamento Universitario sottolineando che "quest`anno Medicina ha visto un nuovo taglio da 9224 a 9100 posti". "É inaccettabile che uno studente in uscita dalle scuole superiori non possa scegliere liberamente il suo percorso di studi, i test non valutano realmente la preparazione, ma vogliono selezionare e ridurre in numero i futuri studenti universitari. La sentenza di Milano sul numero chiuso a Studi Umanistici dimostra che la selezione all`ingresso è ingiusta e va abolita, servono assunzioni e finanziamenti per garantire il diritto costituzionalmente sancito di accedere ai gradi più alti degli studi", dichiara Francesca Picci, Coordinatrice nazionale dell`Unione degli studenti.
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