Usura ed estorsioni, 8 arresti a Roma nel clan Casamonica

20 marzo 2015La polizia ha eseguito alle prime ore del mattino 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di appartenenti del clan Casamonica, attivo nella Capitale con ramificazioni criminali nei territori di Nettuno, Genzano, Lanuvio e Cerveteri. Sono considerati responsabili dei reati di usura ed estorsione nei confronti di facoltosi imprenditori.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Roma e dal commissariato di Vescovio, sono durate due anni e hanno documentare lo spessore criminale della consorteria che, in pochissimo tempo, avrebbe soggiogato alla sua volontà noti imprenditori della capitale in un vorticoso giro di prestiti usurari, con interessi elevatissimi.

A quanto emerso dalle indagini, i prestiti venivano concessi attraverso la vendita simulata a compiacenti acquirenti di macchine, gioielli, orologi di pregio a fronte del rilascio di effetti cambiari da parte della vittima e, successivamente, riacquistati dal clan con il pretesto di "scalare" il debito pregresso.

Eseguite, con l'ausilio di consulenti tecnici nominati dalla locale Procura della Repubblica, circa 20 perquisizioni nei confronti di indagati e sedi legali di aziende riferibili al clan Casamonica nel territorio di questa provincia.