Ventimiglia, poliziotto muore d'infarto durante i tafferugli con i No Border

06 agosto 2016Un poliziotto è stato stroncato da un infarto questa sera mentre prestava servizio durante alcuni tafferugli con una quarantina di attivisti No Border che avevano occupato l'ex caserma dei Vigili del fuoco a Ventimiglia.

Secondo le prime informazioni il sovrintendente capo, 50 anni, all'improvviso si è accasciato al suolo. Soccorso dai suoi colleghi, è stato poi trasferito in ospedale dove è morto.

E resta tesa la situazione nella sede del centro di accoglienza di Ventimiglia dopo che ieri un centinaio di migranti ha sfondato il cordone di polizia ed è riuscito a sconfinare in territorio francese. I respingimenti dei migranti alla frontiera da parte delle autorità francesi sono proseguiti per tutta la notte alla frontiera da parte delle autorità francesi.

I migranti ieri forzando il blocco della polizia italiana si erano gettati a mare e avevan raggiunto il suolo francese. I respingimenti sono avvenuti per mezzo di pullman e con convogli presidiati dalla police nationale e dalla gendarmerie. Sono circa 40, secondo fonti della prefettura delle Alpi Marittime, i profughi che sono riusciti a arrivare nella cittadina transfrontaliera di Mentone e che sono stati fermati dalla Ge'ndarmerie nationale. Con loro, alcuni rappresentanti del movimento No Border. 

Intanto Ventimiglia si prepara alla manifestazione prevista per domani alle 15 del movimento 'No border' organizzata per protestare contro il blocco delle frontiere e per la libera circolazione migranti in Europa.