ITALIA
Immagini inedite del colpo che lo ha ucciso
Ciro Esposito, spunta il video choc dello sparo
Uno dei due colpi, secondo il padre Giovanni, è quello che ha ucciso il figlio, morto il 25 giugno scorso all'ospedale Gemelli di Roma dopo 50 giorni di terapia intensiva.
Napoli
Le immagini, consegnate dalla famiglia di Ciro Esposito agli inquirenti della Procura di Napoli, mostrano quello che è successo quel 3 maggio, a poche ore dalla finale di Coppa Italia, quando un gruppo di ultrà assale un pullman di tifosi napoletani. Uno di loro riprende tutto con il telefonino, il video è stato fornito dagli avvocati della difesa.
Si sente subito uno sparo, poi un altro. Quello fatale per Ciro, dice il padre. Il ragazzo era intervenuto nello scontro. Si accascia a terra, circondato dai suoi compagni, che provano a dargli i primi soccorsi. Voci concitate, poi si sente qualcuno dire "chiamate un'ambulanza". Ma è una volante della polizia ad arrivare sul posto poco dopo.
Sono 150 secondi, ma anche un passo importante verso la verità, come hanno dichiarato i legali della famiglia Esposito.
Si sente subito uno sparo, poi un altro. Quello fatale per Ciro, dice il padre. Il ragazzo era intervenuto nello scontro. Si accascia a terra, circondato dai suoi compagni, che provano a dargli i primi soccorsi. Voci concitate, poi si sente qualcuno dire "chiamate un'ambulanza". Ma è una volante della polizia ad arrivare sul posto poco dopo.
Sono 150 secondi, ma anche un passo importante verso la verità, come hanno dichiarato i legali della famiglia Esposito.