Storace condannato a sei mesi per vilipendio al Presidente Napolitano

21 novembre 2014Francesco Storace, leader de La Destra ed ex presidente della Regione Lazio, è stato condannato a Roma a sei mesi per vilipendio al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il giudice monocratico di Roma Laura D'Alessandro nella sentenza di condanna ha riconosciuto le attenuanti generiche ed ha disposto la sospensione della pena. 

"Sono l'unico italiano a essere stato condannato per questo reato" ha detto Storace lasciando l'aula del Tribunale. "Questa decisione è stata presa su commissione", ha continuato il leader della Destra senza aggiungere ulteriori commenti. La condanna è in relazione a quanto pubblicato dal suo blog nell'ottobre 2007, quando Storace definì Napolitano "indegno".

Solidarietà dagli esponenti della destra. L'ex leader di An Gianfranco Fini invita a "riflettere sul confine che separa la libertà di opinione dal vilipendio". Interviene anche Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia: da Napolitano "ci saremmo aspettati un gesto per porre fine al ridicolo processo che ha coinvolto Storace e per ribadire un principio sacrosanto: nessuno in Italia può essere punito per le proprie idee". Solidarietà anche dall'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno: "Condanna assurda, precedente preoccupante".