ITALIA
Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Femminicidio: nei primi 10 mesi dell' anno 114 le donne uccise
Studio Eures: il dato conferma l'andamento registrato nel 2016.
Tra il 2015 e il 2016 il numero di femminicidi in Italia è tornato ad aumentare, passando da 142 a 150 (+5,6%), soprattutto a causa di una forte crescita del fenomeno nelle regioni del Nord e del Centro. Sempre nel 2016 a livello di regioni il numero più alto di femminicidi lo si è registrato in Lombardia (25 vittime), seguita dal Veneto (17, ma in forte aumento rispetto ai 7 dell'anno precedente), terza la Campania (nonostante un calo dei casi, passati 31 a 16), e quarta l'Emilia Romagna (13). Nello scorso anno il 76,7% deifemminicidi è maturato in un contesto familiare e affettivo, con una forte connotazione negativa data da possesso e gelosia, maanche dall'isolamento e dal disagio.
Dal 2000 a oggi le donne vittime di omicidio volontario nel nostro Paese sono state 3mila: nel 2016 i femminicidi sono tornati a crescere rispetto all'anno precedente (+5,6%, da 142 a 150), trend sostanzialmente confermato dai 114 casi - più di uno ogni 3 giorni - dei primi dieci mesi di quest'anno. L'incidenza femminile sul numero di vittime totali di omicidi non è mai stata così elevata, 37,1%: nel 2000 si attestava sul 26,4%.