POLITICA
Il bollettino medico
Zangrillo: per Berlusconi blando coinvolgimento polmonare
Il primario del San Raffaele e medico dell'ex premier parla di "situazione clinica confortante" e smentisce che il paziente sia in terapia intensiva
"Il Ricovero di Silvio Berlusconi è stato ritenuto necessario perchè soggetto è a rischio per l'età e le patologie precedenti, ma siamo in regime di ricovero con una situazione clinica tranquilla e confortante", prosegue Zangrillo, aggiungendo: "Il regime di ricovero è normale. E' in una camera che risponde ai requisiti richiesti dalle leggi regionali in merito alla tutela di terzi e del paziente. Il paziente non è intubato, respira spontaneamente. Sono ottimista per iprossimi giorni.
"Tutte le narrazione relative ai supporti di ossigenoterapia sarebbero anche plausibili, ma oggi appartengono alla fantasia di qualcuno. Non ci sarebbe nulla di male a farlo", spiega ancora il primario.