TECH
Confermato per il 9 settembre l'evento annuale a Cupertino
In attesa delle novità, Apple conquista mercati con il Watch
Come ampiamente anticipato dai gossip tech, Apple ha spedito gli inviti per l'evento che presenterà probabilmente nuovi prodotti, come l'atteso iPhone 6S, e sicuramente qualche nuovo servizio legato all'assistente vocale Siri. Intanto, dati Idc confermano che l'Apple Watch non solo si è ben posizionato sul mercato ma ha anche trainato il settore. Sempre più giù, invece, pc e tablet
San Francisco
L’evento annuale Apple si terrà al Bill Graham Civic Auditorium di San Francisco il 9 settembre, come da anticipazioni. Questa volta c’è di mezzo l’assistente vocale: "Hey Siri, give us a hint" (Ehi Siri, dacci un indizio), si legge sull’invito, lasciando intendere che, oltre agli iPhone 6S, dovrebbero arrivare novità sul servizio vocale, che potrebbe essere integrato nel set per la Apple tv.
Apple Watch subito in vetta
In attesa del 9 settembre, buone notizie per quanto riguarda Apple Watch: 3,6 milioni di unità consegnate nel secondo trimestre 2015, secondo la società di ricerche Idc. A pochi mesi dal lancio (aprile 2015), quindi, lo smartwatch della Apple si è posizionato molto vicino all'attuale leader di mercato, Fitbit, che nello stesso periodo ha totalizzato 4,4 milioni di consegne.
Si muove tutto il mercato
"Ogni volta che Apple fa il suo ingresso in un nuovo mercato non attira solo attenzione su di sé - spiega in una nota Ramon Llamas, analista Idc - ma sul mercato stesso". L'ingresso di Cupertino ha infatti portato ad una crescita complessiva del settore.
Sempre socondo Idc, le consegne totali di smartwatch e braccialetti 'smart' tra aprile e giugno 2015 hanno superato 18 milioni di unità, il 223% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno prima. Dopo Fitbit e Apple Watch troviamo Xiaomi e Garmin, seguite da Samsung al quinto posto con una performance deludente secondo Idc, con poco più di mezzo milione di consegne e il 3,3% di quota di mercato.
Giù tablet, giù pc
Non va bene invece il comparto tablet, probabilmente per l’assenza di novità tecnologiche (anche Apple con i suoi iPad ne ha risentito dei consumi in calo), mentre il mercato dei pc continua ad andare giù, secondo gli analisti anche a causa degli aggiornamenti gratuiti a Windows 10.
Le stime di Idc per quest'anno vedono un calo dell’8,7% nelle consegne per i personal computer a livello globale e dell'8% per i tablet (molto peggio delle stime precedenti, del 3,8%). Per il quinto anno consecutivo, il 2016 sarà all'insegna del declino per il settore con una "modesta crescita" prevista soltanto nel 2017.
Apple Watch subito in vetta
In attesa del 9 settembre, buone notizie per quanto riguarda Apple Watch: 3,6 milioni di unità consegnate nel secondo trimestre 2015, secondo la società di ricerche Idc. A pochi mesi dal lancio (aprile 2015), quindi, lo smartwatch della Apple si è posizionato molto vicino all'attuale leader di mercato, Fitbit, che nello stesso periodo ha totalizzato 4,4 milioni di consegne.
Si muove tutto il mercato
"Ogni volta che Apple fa il suo ingresso in un nuovo mercato non attira solo attenzione su di sé - spiega in una nota Ramon Llamas, analista Idc - ma sul mercato stesso". L'ingresso di Cupertino ha infatti portato ad una crescita complessiva del settore.
Sempre socondo Idc, le consegne totali di smartwatch e braccialetti 'smart' tra aprile e giugno 2015 hanno superato 18 milioni di unità, il 223% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno prima. Dopo Fitbit e Apple Watch troviamo Xiaomi e Garmin, seguite da Samsung al quinto posto con una performance deludente secondo Idc, con poco più di mezzo milione di consegne e il 3,3% di quota di mercato.
Giù tablet, giù pc
Non va bene invece il comparto tablet, probabilmente per l’assenza di novità tecnologiche (anche Apple con i suoi iPad ne ha risentito dei consumi in calo), mentre il mercato dei pc continua ad andare giù, secondo gli analisti anche a causa degli aggiornamenti gratuiti a Windows 10.
Le stime di Idc per quest'anno vedono un calo dell’8,7% nelle consegne per i personal computer a livello globale e dell'8% per i tablet (molto peggio delle stime precedenti, del 3,8%). Per il quinto anno consecutivo, il 2016 sarà all'insegna del declino per il settore con una "modesta crescita" prevista soltanto nel 2017.